Terni, la decisione della Corte dei Conti non risparmia la maggioranza dal caos: Cavicchioli lascia Palazzo Spada
TERNI – La decisione della Corte dei Conti di dare spazio alla revisione del piano di riequilibrio finanziario di Palazzo Spada terremota comunque la maggioranza del sindaco Di Girolamo. La non decisione della magistratura contabile e lo spazio aperto per accedere al fondo di rotazione provoca la reazione delle dimissioni del capogruppo del Andrea Cavicchioli, che lascia gli scranni del consiglio comunale.
Le sue dimissioni erano nell’aria da tempo, contrario alle decisioni della maggioranza. Ma lo spazio aperto dalla decisione di ieri non ha lasciato dubbio al capogruppo che, in questi mesi, ha svolto il ruolo sempre più difficile di congiunzione tra Giunta e consiglieri comunali.
In una nota inviata alla stampa, l’ex consigliere comunale dichiara: “Ho depositato presso la segreteria del Comune di Terni la lettera di dimissioni da Consigliere del Comune di Terni del seguente tenore: “Signor Presidente, di recente ho già fatto presente al Sindaco e ai Consiglieri di maggioranza l’impossibilità, per quanto mi riguarda, di assicurare la doverosa azione nel Consiglio Comunale di Terni a causa di ulteriori e sopravvenuti impegni professionali e per l’apertura di una fase dei lavori del Consiglio medesimo che presenta nuove caratteristiche.Per tali ragioni con la presente rassegno le dimissioni da Consigliere comunale di Terni. Invio a Lei, al Sindaco, alla Giunta e a tutti i Consiglieri un sincero augurio di buon lavoro nell’interesse della città.I più cordiali saluti. Andrea Cavicchioli”.