Terni, milioni di euro fermi e non spesi da Palazzo Spada
TERNI – Mentre si discute su come risanare il bilancio di Palazzo Spada, emerge un altro dato abbastanza allarmante: quello dei residui. Soldi di mutui accesi per investimenti e progetti e poi rimasti in cassa per i motivi più disparati. La cifra totale, come ha sollevato il neocapogruppo dem Filipponi sarebbe di circa 13 milioni di euro. Non pochi se consideriamo che Terni è un Comune che sta discutendo un piano per salvarsi dal dissesto.
Di questi soldi, molti riguardano progetti anche il là con gli anni. E’ il caso – come ricorda il Messaggero dell’Umbria – dell’urbanizzazione del Pantano del 1990. Diverse anche le cifre. 58 euro sarebbero ancora da spendere per le piste ciclabili, mentre 635mila per un progetto di e governmente.