Terni, Omicidio Moracci: finisce ai domiciliari la domestica della famiglia
TERNI – Si chiude il cerchio intorno alla rapina a casa di Giulio Moracci finita in tragedia, con la morte dell’anziano. E’ finita agli arrestati domiciliari la collaboratrice domestica della famiglia della vittima. Si tratta di un’italiana di 50 anni.
Secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri, la donna, di origini pugliesi, ma residente a Terni, avrebbe indicato ai malviventi abitudini e tenore di vita dei suoi datori di lavoro. La donna, secondo gli inquirenti, avrebbe procurato ai rapinatori le chiavi del cancello e del portoncino d’ingresso dell’abitazione.
Con la donna salgono a tre i complici ternani finiti in manette. Subito dopo la rapina i militari avevano arrestato i presunti autori materiali del colpo: tre romeni provenienti dal Lazio.
Lo scorso 19 maggio erano finiti in manette, invece, i due uomini ritenuti complici e basisti della rapina.
Moracci e sua moglie, in casa con il marito al momento della rapina, erano stati legati e aggrediti da due rapinatori mentre un terzo li attendeva in auto.