Terni, torna lo sciopero all’Ast: “Grave attacco agli accordi sottoscritti”

TERNI – Torna lo sciopero all’Ast. Le rsu hanno infatti proclamato due ore di astensione dal lavoro per ogni turno mercoledì e giovedì. Dopo un incontro con la direzione del personale dell’azienda, i sindacati hanno parlato di “grave attacco agli accordi sottoscritti” per la conferma di “lunghe fermate per carenza ordini nel mese di maggio in diverse aree dello stabilimento”.

“Sono state riconfermate anche – hanno spiegato le rsu – le modalità di gestione del personale che vanno in contrasto con quanto fatto fino ad ora e che minano l’accordo sottoscritto alla Direzione territoriale del lavoro (sulla gestione di ferie e fermate – ndr). Accordo fondamentale che garantisce anche un equilibrio sull’organizzazione del lavoro del sito. In alcuni reparti si vieta la fruizione di ferie e par, in altri si obbligano i lavoratori alle ferie forzate o straordinari, facendo pagare agli stessi le inefficienze aziendali. Inoltre in modo unilaterale da questo mese l’Azienda sta applicando diversamente l’accordo sulle professionalità. Ancora ad oggi dopo continue richieste non è stato convocato un tavolo su impiegati e quadri”.

Le rsu hanno annunciato che “se non arriveranno riscontri di un cambio di direzione sono già in programma ulteriori ore di sciopero alla fine del mese per tutti i reparti a freddo, centri e servizi”.

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