Terremoto, danni alle chiese. Il parroco: “Nessuno mi ha ascoltato”
PRECI – L’Abbazia di Sant’Eutizio si poteva salvare. Continua a ripeterlo il parroco, don Luciano Avenati, che ripete: “Io l’avevo detto”. Aveva chiesto ai responsabili della Soprintendenza di fare presto, di approntare accorgimenti e di procedere con il puntellamenti. “Sono rammaricato per questo mancato intervento”, dice. Aveva anche spiegato che sarebbe stato meglio posticipare qualche sopralluogo su beni culturali minori, ma non è andata così. La Curia si difende e dice dice di aver attivato tutto l’iter, ma i tempi burocratici non hanno consentito di fare abbastanza in fretta. Tra i cittadini il rammarico è forte e ci si chiede come mai non si sia riusciti a salvare luoghi importanti come San Salvatore a Campi di Norcia e Sant’Eutizio di Preci.
