Terremoto, Mattarella: “Ogni scossa aumenta la determinazione a stare vicino ai nostri concittadini”. Gentiloni chiede più uomini dell’Esercito
PERUGIA – La nuova ondata sismica porta con sé anche reazioni politiche di alto livello, attestati di vicinanza e solidarietà. La prima e la più importante è stato quello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Capo dello Stato ha ricordato che “ogni scossa aggrava le condizioni dei nostri concittadini ma aumenta anche la nostra determinazione a star loro vicini”. Mattarella lo ha detto rispondendo alle domande durante la sua visita in Grecia. Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in contatto continuo con la Protezione Civile e il Commissario Errani, ha chiesto al Ministro Pinotti un ulteriore, rafforzato impegno dell’esercito – assieme alla strutture operative già presenti – per garantire la massima presenza e prossimità dello Stato nei luoghi già colpiti dal sisma e oggi interessati dalle nuove scosse.
La presidente della Regione Catiuscia Marini monitora la situazione da Foligno, sede della Protezione civile. “La nostra Protezione civile, da sempre operativa – ha scritto su Facebook – sta monitorando la situazione in tutta l’Umbria e soprattutto nei comuni più prossimi all’epicentro delle ultime scosse di terremoto avvertite distantamente anche nella nostra Regione”.