Terremoto, ok in Prima commissione all’atto sul terremoto. Salta l’emendamento per Villa Umbra
PERUGIA – La Prima commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presieduta da Andrea Smacchi, ha approvato il disegno di legge della Giunta regionale contenente alcune disposizioni in materia finanziaria legate prevalentemente ad interventi in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto.
L’atto è stato illustrato dalla presidente della Giunta, Catiuscia Marini, che ha parlato di “prime misure di sostegno ai Comuni e alle popolazioni colpite dal terremoto, in attesa di ulteriori interventi di carattere nazionale”. La legge prevede, per gli studenti universitari residenti nei comuni colpiti dal sisma (non solo umbri) l’esonero dal pagamento della TASSA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO per il 2016-2017. Vengono estesi, nei territori colpiti dal sisma, i benefici previsti dalla legge regionale ‘4/2009’, a partire dagli AMMORTIZZATORI SOCIALI per i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, per effetto di crisi aziendali o occupazionali. È prevista anche la SOSPENSIONE DEL PAGAMENTO DELLE RATE DI MUTUO immobiliare per l’acquisto o la ristrutturazione dell’abitazione principale del nucleo familiare, beneficio che viene esteso anche ai lavoratori autonomi che abbiano dovuto sospendere l’attività di impresa o professionale per effetto degli eventi sismici. Inoltre è prevista la possibilità di ottenere ANTICIPAZIONI DEL TRATTAMENTO RETRIBUTIVO o di integrazione salariale.
Il disegno di legge, infine, prevede anche disposizioni in merito alle modalità di utilizzo, per interventi di pubblica utilità, delle liberalità confluite nel CONTO CORRENTE aperto appositamente dalla Regione Umbria per raccogliere le donazioni da parte di privati e non. Le risorse disponibili ammontano a circa 60mila euro, a cui andranno aggiunte quelle che verranno devolute da Umbria Jazz. La presidente Marini ha spiegato che il fondo nazionale per i territori colpiti dal sisma, costituito attraverso sms solidali, ammonterebbe a circa 20 milioni di euro, di cui il Governo nazionale dovrà decidere l’utilizzo e la ripartizione tra le regioni interessate dal terremoto. Il provvedimento incrementa infine di 30 mila euro lo stanziamento degli interventi per il GIUBILEO DELLA MISERICORDIA e di 25 mila euro lo stanziamento per la PROTEZIONE CIVILE. Un emendamento della Giunta regionale che attribuiva fondi a Villa Umbra, per la scuola di Pubblica amministrazione, è stato bocciato dalla Commissione, con l’astensione del presidente Smacchi.