Terremoto, Padre Martino Siciliani: “Le scosse saranno sempre meno e poco rilevanti”. Tra due settimane non supereranno il quarto grado
Padre Martino, direttore dell’Osservatorio sismico “Bina”, grande esperto di terremoti, porta un po’ di tranquillità a distanza di dieci giorni dal terribile terremoto dell’Italia Centrale. “Le scosse saranno sempre più rare e meno rilevanti”, lo dice convinto Padre Martino oggi al quotidiano nazionale “Il Messaggero”. Del resto sin dall’inizio ha sempre detto che ci sarebbero state molte scosse “di replica perché l’ipocentro è stato superficiale”. Per Padre Martino anche quelle di Norcia e della provincia di Macerata sono repliche, ma distanziate. E questo è un buon segno. “Questo – afferma il direttore dell’Osservatorio Bina – ci fa dire che è del tutto probabile che nelle ore successive non ci saranno scosse rilevanti. Ci sono sintomi di una quiescenza degli episodi. Tra una o due settimane non saranno superiori al quarto grado”. A chi gli chiede se ci sono in atto nuove faglie, Padre Martino risponde che “gli ultimi due eventi si sono verificati a est di Norcia nella stessa zona dove ci sono state altre scosse forti, compresa quella di 5.4. Il distretto sismico interessato è quella zona attiva, questo vuol dire, a parere del benedettino di San Pietro di Perugia, che si è delimitata la zona interessata agli epicentri. Insomma per Padre Martino è la stessa struttura che si muove. Sin dall’inizio la zona interessata andava da Amatrice fino a est di Norcia, gli eventi avvengono tutti in questa fascia e non la oltrepassano.