Torna “Nero Norcia”, la festa del tartufo. Il sindaco: “Edizione di rinascita e speranza”
NORCIA – L’edizione 2017 di Nero Norcia “è rinascita, speranza ed è l’ennesima scommessa per la nostra cittadina, così duramente colpita”. Il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, ha presentato così la mostra mercato del tartufo e dei prodotti tipici, che si svolgerà venerdì, sabato e domenica e i primi due finesettimana di marzo.
L’appuntamento è stato illustrato in una conferenza stampa a Perugia. “Quest’anno ci saranno alcune novità, anzitutto la location – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico, Giuliano Boccanera -, che sarà una tensostruttura nello stadio Comunale Europa, all’interno della quale i ristoranti e i bar che hanno perso l’attività gestiranno il food and beverage. C’ è poi il prolungamento al terzo fine settimana”. Oltre alla tensostruttura da mille metri quadrati ci saranno dei gazebo che ospiteranno gli stand. “Ai commercianti che non hanno ancora potuto riaprire all’interno del centro storico, lo spazio è stato messo a disposizione gratuitamente dall’amministrazione”, ha aggiunto Boccanera.
Il taglio del nastro è previsto venerdì alle 16. All’interno del centro storico, nei punti in cui alcune attività hanno cominciato a riaprire, saranno allestite le rievocazioni degli antichi mestieri. Sabato – è stato detto – sarà una giornata particolarmente significativa: alle 15 verrà accesa la fiaccola benedettina Pro pace et Europa una sulle macerie della basilica di San Benedetto dai sindaci dei Comuni di Norcia, Cassino e Subiaco.
Anche domenica sarà una giornata importante: un’assemblea straordinaria delle Città del Tartufo si svolgerà alle 10.30 per portare avanti il progetto di riconoscimento del tubero come patrimonio Unesco. “Tartufo che non è solo una pietanza ma anche un modello culturale e di confronto”, ha detto l’assessore Boccanera. Altro appuntamento atteso sabato 4 marzo, alle 10,30, con il convegno “Da Norcia a Castelluccio passando per la Valle Castoriana: un nuovo modello di ricostruzione”. Un’iniziativa nel corso della quale, ha detto il sindaco Alemanno “tenteremo di dare risposta ad un interrogativo, che verterà sulla qualità della ricostruzione che vogliamo garantire, perché il nostro è un territorio che si fa amare ma che a volte colpisce duramente”