Trapianti, la famiglia di una 66enne autorizza la donazione e salva tre vite
PERUGIA – La morte di una donna di 66 anni, deceduta in terapia intensiva per emorragia cerebrale, salva la vita ad altri due umbri di 53 e 46 anni e ad un campano. Il trapianto di reni è perfettamente riuscito e le condizioni dei due pazienti vengono definite stabili dai sanitari – riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera – con diuresi in progressione con il trascorrere delle ore, ed ora sono ricoverati nella struttura di Nefrologia diretta dal dr. Emidio Nunzi.
Entrambi i pazienti, costretti da anni al trattamento dialitico nel Centro di dialisi dell’ospedale di Assisi, sono stati informati poche ore prima del loro ricovero al S. Maria della Misericordia della compatibilità degli organi di una donna di 66 anni. Il
Dopo l’accertamento di morte e il consenso ricevuto dai familiari, il Centro trapianti regionale ha proceduto ad attivare il gruppo operativo, che coinvolge decine di professionisti. Oltre ai reni è stato individuata la compatibilità per un paziente napoletano in attesa di trapianto di fegato. L’organo è stato trasferito con un’autoambulanza, preceduta da una staffetta della polizia al Policlinico Cardarelli di Napoli.