Trasimeno, Unione dei Comuni: “Coesi per un territorio più forte”. Svolta nel 2019 con l’arrivo delle deleghe provinciali
PERUGIA – Sanità, viabilità, turismo, parco naturale, deleghe sulla gestione del lago e opere pubbliche: l’Unione dei Comuni del Trasimeno vede nel 2019 l’anno della svolta e i sindaci degli otto municipi sono certi che “grazie alla coesione politica ed amministrativa il territorio possa diventare tra i più forti e competitivi dell’Umbria: è per questo che l’associazione tra Comuni proseguirà e si rafforzerà nei prossimi mesi”.
Un concetto questo espresso con grande chiarezza stamattina in conferenza stampa a Palazzo Cesaroni a Perugia dal presidente dell’Ente Giacomo Chiodini, sindaco di Magione, e dai colleghi Sergio Batino (Castiglione del Lago), Fausto Scricciolo (Città della Pieve), Giulio Cherubini (Panicale), Sandro Pasquali (Passignano), Roberto Ferricelli (Piegaro), Riccardo Bardelli (Paciano) e Renzo Silvestri (vicesindaco di Tuoro).
Dal momento della sua istituzione nel 2015 l’associazione ha visto confluire sotto la propria competenza le seguenti funzioni: turismo e promozione turistica; progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini; lotta al randagismo; progetti di sviluppo d’area vasta e accesso a linee di finanziamento dell’Ue; gare e appalti tramite la centrale unica di committenza; osservatorio verso rifiuti zero comprensoriale. Oltre 50mila abitanti riuniti in un unico Ente che da metà 2019 acquisirà dalla Provincia alcune delle deleghe più importanti sul lago: il demanio e la gestione delle darsene.”E’ l’occasione – ha commentato Chiodini – per tornare ad avere una centralità rispetto alle tematiche più stringenti del lago, acquisendo personale qualificato dalla Provincia di Perugia e un budget finanziario di funzionamento. Non tutto si risolverà nell’immediato, ma le decisioni saranno finalmente prese dai sindaci che sono a diretto contatto con i problemi”.
Iti Trasimeno, a Passignano i primi cantieri aperti
Nel corso della conferenza stampa di inizio anno gli otto sindaci hanno affrontato molte tematiche, a partire dall’avvio dei cantieri legati al finanziamento comunitario riservato dalla Regione Umbria all’area, l’Intervento territoriale integrato (Iti) Trasimeno. Circa sette milioni di euro destinati ad opere coordinate in un unico progetto di valorizzazione con al centro il lago e i suoi borghi. Il primo cantiere aperto, come spiegato dal sindaco Pasquali, vicepresidente dell’Unione, è quello del lungolago di Passignano, con un finanziamento di circa 800mila euro, che ha l’ambizione di ridefinire gli spazi e migliorare la fruibilità di uno dei luoghi più suggestivi sul lago.
Seguiranno gli interventi sugli altri territori: Magione, con l’estensione e la riqualificazione dell’anello ciclo-pedonale del lago (900mila euro) e interventi sui borghi storici (550mila euro); Città della Pieve con interventi su Palazzo Corgna (500mila), sulla Torre civica (140mila) e percorso di via delle Mura (300mila); Piegaro con interventi sulle mura urbiche di Castiglion Fosco (350mila euro) e viabilità (200mila); Castiglione del Lago con sistemazioni su lungolago, viabilità e ostello per complessivi 1,4 mln euro; Tuoro con la riqualificazione dei percorsi pedonali di Isola Maggiore (530mila euro); Panicale con nuovi centri per servizi alle categorie sociali svantaggiate, opere di recupero, riqualificazione centri storici e paesaggistici per complessivi 750mila euro. Paciano con la riqualificazione dell’illuminazione e della viabilità pubblica del borgo per 290mila euro. “Tutte opere pubbliche unite da un’unica strategia progettuale – ha ricordato Fausto Scricciolo, sindaco di Città della Pieve e primo presidente dell’Unione – che saranno messe a gara entro estate 2019. Un risultato niente affatto scontato all’inizio del percorso”.
Turismo, dati 2018 lusinghieri e 1,8 mln di euro per i privati
“Stare insieme fa bene al territorio”, ha commentato Batino, intervenuto in maniera specifica sul tema del turismo di cui ha la delega. “Si chiude un anno in ripresa per il comparto – ha sottolineato – in cui è stato riassorbito il calo dovuto al terremoto”. I dati elaborati dagli uffici dell’Unione al 30 novembre registrano un incremento di quasi il 4% delle presenze annue. Nel 2018 il Trasimeno si è confermato meta privilegiata dagli stranieri con arrivi pari a 80.082 unità e presenze pari a 463.559. “Questo è un settore in cui crediamo – ha dichiarato – e che grazie alla riserva Iti Trasimeno della Regione possiamo sostenere con cofinanziamenti tramite bando pubblico per 1,8 mln euro destinati alla qualificazione delle strutture e alla promozione territoriale integrata. Nel corso del 2019 la Regione pubblicherà un nuovo bando da 2,2 mln euro più orientato alle attività agricole, agrituristiche e servizi”.
Deleghe da Provincia e dai singoli municipi
Tra gli obiettivi messi a segno dall’Ente vi è il passaggio delle deleghe su Demanio e gestione delle darsene del lago Trasimeno dalla Provincia alla stessa Unione tramite specifica Legge regionale. Un passaggio definito poche settimane fa e che si concretizzerà a partire da metà 2019. “Sono stati anni molti difficili – ha commentato Ferricelli, consigliere provinciale con delega al Trasimeno – dettati da una riforma partita male e conclusa peggio. Tuttavia la struttura provinciale, nonostante la carenza di risorse, ha cercato di tamponare la situazione”.
Con l’anno nuovo passa sotto la gestione dell’Unione dei Comuni anche l’Oasi La Valle di San Savino.
Dragaggi e interramento del bacino: 2,9 mln di euro di lavori nel corso del 2019 Soddisfazione da parte dei sindaci è stata espressa per lo sblocco dei fondi del Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) in capo alla Regione Umbria. “Le risorse previste – ha spiegato Pasquali che ha la delega all’ambiente – sono appena sufficienti per affrontare l’emergenza interramento, rimasto sospeso da troppi anni. Abbiamo individuato insieme una lista di priorità che prevede comunque il dragaggio delle linee di navigazione e delle bocche di porto di tutte le darsene”.
Parco naturale, l’Unione presenta maxi documento alle Regione
Conterrà le osservazioni provenienti dai Comuni e dalle associazioni al regolamento del parco naturale adottato nelle scorse settimane dalla giunta regionale. La bozza di documento girerà tra le associazioni interessate nei prossimi giorni per poi essere ufficialmente depositata in Regione. “Il giudizio sul documento è complessivamente buono – aveva già avuto modo di spiegare Patrizia Cerimonia, sindaco di Tuoro – ma vi sono molte correzioni e chiarimenti da fare che possano consentire una gestione più semplice e funzionale delle aree parco”.
Politiche sociali, Trasimeno è eccellenza regionale con risorse aggiuntive per il prossimo biennio
Per Cherubini, nelle cui mani è la delega alle politiche sociali, con l’avvento dell’Unione la Zona sociale 5 ha compiuto passi in avanti. “E’ stato fatto un lavoro collegiale e partecipato orientato a garantire servizi sociali di qualità su tutta l’area – ha spiegato – con i fondi Iti Fse per 1,5 mln euro nel corso del 2019. Grazie al percorso con il terzo settore – ha aggiunto – saremo la prima zona sociale a dotarsi di un nuovo piano sociale di zona”.
Dal 1 dicembre 2017 sono 473 le domande presentate per il Reddito d’Inclusione con 85 percorsi personalizzati già partiti.
Sanità e strade: “Battaglia comune che ci unisce”
Viabilità e sanità, come sottolineato da Scricciolo e Ferricelli, sono ambiti su cui l’Unione più si è spesa con una serie di rivendicazioni tramite documenti destinati alla Regione e su cui i Comuni hanno dimostrato una coesione utile per battaglie sulla qualità della vita. “Sulla sanità – ha affermato il sindaco pievese – occorre procedere rapidamente al completamento dei lavori di riqualificazione delle strutture di Castiglione del Lago e Città della Pieve”.
Rispetto alle problematiche infrastrutturali Ferricelli ha ricordato come l’area sud di questo territorio rivendichi da tempo un collegamento diretto tra Perugia e Chiusi. A tal proposito ha annunciato che entro l’estate dovrebbero partire i lavori sulla Pievaiola nel tratto Fontignano-Capanne.
Bilancio
“L’Unione è un Ente light” ha spiegato Bardelli con delega al bilancio che ha auspicato un sempre maggiore incremento delle risorse diminuendo le spese a carico dei singoli Comuni. “Molte delle attività esposte – ha poi aggiunto – non sarebbero state possibili senza questo soggetto che ha aumentato la forza contrattuale del territorio nei confronti della Regione e delle aree limitrofe”.
Bando Gal con riserva Iti Trasimeno
È uscito i primi di dicembre per un totale di 1,5 mln euro un nuovo bando riservato ai comuni dell’Unione per interventi di promozione culturale e sviluppo turistico. Tutti i comuni aderenti presenteranno proprie proposte. “In questi anni c’è stata la capacità di lavorare insieme – ha concluso Silvestri – e questo sta determinando un approccio culturale diverso tra gli abitanti del lago”.