Un giorno speciale al Residence Chianelli: i piccoli pazienti incontrano il Presidente della Repubblica
PERUGIA – Il capoluogo umbro ha accolto oggi per la prima volta il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Una giornata storica per la città, ma anche una giornata speciale per dei bambini speciali. Al Residence Daniele Chianelli oggi si è respirata un’atmosfera bellissima, fatta di grandi emozioni che venivano dai cuori dei più piccoli. Oggi è stata una vera festa, l’attesa e la gioia per la visita del Presidente erano palpabili in sala con largo anticipo. Anche un po’ di tensione c’era negli occhi dei pazienti e dei familiari che li hanno sostenuti anche oggi. Tante storie di quotidianità stravolte che questa mattina hanno voluto esserci, testimoniare con la loro presenza il coraggio di chi affronta un percorso difficile. Ma oggi non contavano i problemi, oggi arrivava il Presidente della Repubblica, oggi è stato il giorno della felicità per un incontro solenne ma non formale. I piccoli pazienti di certo sanno lottare, sanno portare avanti le loro battaglie come e più degli adulti, ma oggi nei loro occhi c’erano solo la curiosità e la capacità di meravigliarsi tipiche di qualsiasi bambino.
E il Presidente della Repubblica non si è sottratto a questa emozione che riempiva l’aria della sala “Bomboniera” del Residence Chianelli. Sergio Mattarella, a dir il vero, è un presidente che ci ha abituati ad un grande senso di vicinanza, di semplicità e a gesti di immediatezza, e anche questa mattina non si è contraddetto. All’improvviso il Capo dello Stato – toccato dal racconto di Franco Chianelli, padre del piccolo Daniele che non ce l’ha fatta – è voluto intervenire con un discorso fuori programma, nel quale ha sottolineato che situazioni come queste sono l’eccellenza del nostro paese e sono punto d’incontro di tante professionalità ed energie. Già, l’energia, quella stampata sul viso dei piccoli pazienti in sala stamattina.