Vertenza ospedale Terni, Barberini: “Situazione preoccupante, serve soluzione rapida”
TERNI – “Destano preoccupazione la situazione di incertezza e il clima di tensione che, da mesi, si registrano all’interno dell’ospedale di Terni: la Direzione generale programmi quanto prima azioni utili risolvere le molteplici problematiche emerse, evitando ricadute sui servizi erogati”: lo afferma, in una nota, l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, in riferimento allo stato di agitazione e alla vertenza del personale dell’Azienda ospedaliera di Terni, sottolineando di aver chiesto al Direttore generale della struttura “una relazione dettagliata sulla questione, evidenziando quali iniziative intende mettere in atto per arrivare a una rapida soluzione delle criticità rappresentate da lavoratori e sindacati”.
“La vicenda – rileva l’assessore – sta creando una certa apprensione non solo tra i lavoratori, ma anche tra i cittadini della comunità ternana, preoccupati per le possibili ripercussioni sulla qualità e sulla quantità delle prestazioni offerte. Negli ultimi giorni, in particolare, sono state diverse le richieste di confronto e partecipazione giunte in Assessorato da parte delle organizzazioni sindacali. Non possiamo permettere che la situazione di incertezza che si sta registrando da tempo faccia passare l’idea di una sanità non più in linea con gli standard qualitativi sempre assicurati”.
Barberini spiega quindi di aver inviato una lettera alla Direzione generale dell’Azienda ospedaliera ternana, sollecitandola a “capire profondamente le ragioni del dissenso che hanno portato operatori e organizzazioni sindacali a fare determinate scelte, attraverso forme di dialogo e di partecipazione che evitino lo scontro e portino a una giusta e rapida soluzione. Laddove l’attuale situazione d’incertezza dovesse perdurare, tutte le parti interessate verranno convocate presso l’Assessorato”.
La replica della Direzione generale
a direzione dell’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni raccoglie con interesse il suggerimento che l’assessore regionale alla Salute alla Coesione sociale e al Welfare Luca Barberini ha espresso questa mattina, tramite lettera e nota stampa, per una rapida soluzione delle criticità rappresentate da lavoratori e sindacati; contestualmente si sente anche in dovere di rassicurare l’assessore stesso e tutti i cittadini ternani sul fatto che in questo ultimo anno e mezzo la qualità dei servizi erogati nell’azienda ospedaliera di Terni è cresciuta, nonostante tutto e tutti e grazie al lavoro e alla collaborazione di tutti i professionisti aziendali.
La vicenda sindacale è all’attenzione della direzione aziendale, che per mercoledì 9 agosto ha già convocato un tavolo tecnico-sindacale, riconfermando quindi la disponibilità al dialogo e l’interesse a realizzare quanto già concordato con le organizzazioni sindacali lo scorso marzo. Un traguardo che al momento è rallentato sia da difficoltà a reperire personale disponibile, rapidamente, sia da delibere regionali contrastanti con questo obiettivo. In particolare le delibere contenenti limitazioni alle politiche assuntive sono la DGR n. 451 del 21.04.2017 (Rispetto limiti di spesa per il personale a tempo determinato) e la DGR n. 600 del 31.05.2017 (Atto di indirizzo sul modello organizzativo dei servizi infermieristici).
“Detto ciò – conclude il direttore generale Maurizio Dal Maso – permane alta l’attenzione della direzione alla tutela dell’interesse assistenziale dei cittadini, indipendentemente da posizioni politiche e sindacali che rischiano di non agevolare una più rapida soluzione della vertenza”.