Via agli Special Olympics: sul palco l’accensione del Tripode e il Giuramento
TERNI – Piazza della Repubblica piena e colorata per la Cerimonia d’Apertura dei Giochi. La sfilata dei Team, il saluto delle autorità e poi accensione del Tripode e Giuramento.
“Il nostro errore più grave è quello di cercare di destare in ciascuno proprio quelle qualità che non possiede, trascurando di coltivare quelle che ha”. Fabio Casali prende in prestito una frase di Marguerite Yourcenar per spiegare a una Piazza della Repubblica piena e colorata come non si era mai vista, lo spirito che anima i XXXII Giochi Nazionali Estivi Special Olympics per atleti con disabilità intellettiva. Hanno sfilato sotto al palco e davanti le autorità divisi per Team di appartenenza, le delegazioni straniere in testa e – come da tradizione olimpica – il Team ospitante, quello ternano di Tuttingioco, a chiudere. Due ore di cerimonia emozionante, festosa e con punte di solennità, magistralmente condotte sul palco da Gianluca Nasi e Gianni Marchetti.
Tra gli ospiti seduti in prima fila il presidente di Special Olympics Italia Maurizio Romiti, il Prefetto di Terni Angela Pagliuca, il Vescovo della diocesi di Terni-Narni-Amelia Padre Giuseppe Piemontese, il vice presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli, la presidente del consiglio regionale Donatella Porzi, la vicesindaco di Terni Francesca Malafoglia, il presidente regionale del Coni Domenico Ignozza, il numero uno del Cip Umbria Francesco Emanuele, il presidente nazionale Associazione italiana persone down Paolo Virgilio Grillo. E poi ancora l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli e l’ex Prefetto Gianfelice Bellesini, nella doppia veste di papà emozionato per la sua Lelia, membro del board nazionale Special Olympics che ha salutato gli atleti e ricordato che: “In Special Olympics più che vincere conta dare il meglio e tutto ciò che si ha dentro”. In Piazza anche il questore Carmine Belfiore e il comandante provinciale dei Carabinieri, Giovanni Capasso.
Lo spettacolo di luci, di balli e di musica ha dato il là alla proiezione del video del Torch Run lungo le città dell’Umbria, comprese le zone colpite dal sisma. Fabio Paparelli ha ringraziato “chi ha scelto l’Umbria per un evento dove gli atleti si cimentano in un’avventura sportiva e umana indimenticabile. Lo sport sa costruire relazioni che rappresentano un di più. Mi auguro che vincano i sogni migliori”. Donatella Porzi, da insegnante, ha avuto il piacere di accompagnare in passato i suoi studenti a competizioni come Special Olympics: “E si torna più forti, sempre”. Dopo al benedizione di San Valentino data dal Vescovo che ha ringraziato gli atleti “per averci dato l’opportunità di allargare il nostro cuore” e dopo l’alzabandiera con l’Inno di Mameli, l’ingresso in Piazza della Torcia Olimpica portata dall’atleta Special Olympics Luca Dipatrizi accompagnato da Agostino Abbagnale sul Tripode per l’accensione. Un momento toccante ed emozionante con Luca che lanciava baci e sorrisi alla Piazza gremita e festante. Poi il Giuramento dell’Atleta pronunciato da Veronica Rossi.
Il via ufficiale ai Giochi l’ha dato Maurizio Romiti. Poi tutti a nanna, dopo due ore di emozioni intense, perchè ci sono le gare. Dove dare il meglio di se stessi e vincere la medaglia più importante, quella di andare oltre i propri limiti.
I NUMERI DEI GIOCHI
Regioni rappresentate: 14
Delegazioni Straniere: 4
Atleti: 704
Tecnici: 163
Accompagnatori: 140
Familiari: 418
Volontari: 887
Giudici: 52
SUDDIVISIONE ATLETI PER SPORT
Atletica: 263
Tennis: 54
Golf: 23
Canottaggio e rowing: 126
Nuoto: 236