Il comitato degli Alberarioli presenta l’accensione dell’Albero più grande del mondo
GUBBIO – Fervono gli ultimi preparativi per la cerimonia di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, realizzato a Gubbio – sull’intero versante sud del monte Ingino – dal 1981. Domattina – giovedì 26 novembre, alle ore 11 nella Sala degli Stemmi della residenza comunale in piazza Grande – ci sarà la conferenza stampa di presentazione dell’evento, alla presenza del presidente del Comitato “Albero di Natale più grande del mondo”, Lucio Costantini, del sindaco di Gubbio, Filippo Mario Stirati, e del vescovo, mons. Mario Ceccobelli.
Come annunciato nei giorni scorsi, il testimonial 2015 della cerimonia di accensione dell’Albero sarà Medici Senza Frontiere. Il 7 dicembre a Gubbio verrà rappresentata da Miguel Lupiz, membro del consiglio direttivo dell’organizzazione umanitaria.
Nell’occasione, Gubbio potrà lanciare un messaggio globale sui temi della pace, del dialogo e dell’incontro tra culture, religioni e razze diverse, in un momento assai delicato e complesso per l’intero pianeta. Lupiz, infatti, era appena rientrato in Italia dall’ospedale di MSF a Kunduz in Afghanistan, dove lavorava come infermiere, quando la struttura sanitaria è stata bombardata nell’ottobre scorso, provocando almeno 30 morti, tra cui 14 operatori dell’organizzazione. Lo stesso Miguel aveva subito raccontato la realtà dell’ospedale di Kunduz, mettendo in evidenza che era principalmente specializzato in traumi: l’alta qualità della chirurgia, specialmente ortopedica, aveva permesso di operare circa 6000 interventi nel 2014, per un totale di 22-24.000 pazienti negli ultimi 5 anni. Lo staff internazionale era composto da un minimo di 12 a un massimo di 20 persone, affiancato da circa 200 colleghi afgani.
A Lupiz e a Medici Senza Frontiere, a ricordo dell’evento del 7 dicembre, sarà consegnato come consuetudine un prodotto del migliore artigianato artistico eugubino: quest’anno si tratta di una ceramica realizzata da Lucia Angeloni e lustrata da Maurizio Tittarelli Rubboli che interpreta in maniera concettuale e simbolica il tema dell’Albero di Natale.