I geometri donano defibrillatori a Scheggino, Sant’Anatolia e Vallo di Nera
SCHEGGINO – Nell’ambito del progetto ‘Cantiere cardio protetto’, che prevede la donazione da parte del Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Perugia di sedici defibrillatori ai Comuni umbri colpiti dal sisma del 2016, è stato sottoscritto l’atto di donazione dei primi apparecchi a Scheggino, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera. Alla firma erano presenti il presidente, il vicepresidente e il consigliere provinciale del Collegio, rispettivamente Enzo Tonzani, Mario Malizia e Norise Fedeli, l’assessore comunale di Scheggino Ernesto Miraggio, il sindaco di Sant’Anatolia di Narco Tullio Fibraroli e il segretario comunale di Vallo di Nera Roberta Isidori.
Ognuno dei tre comuni ha così ricevuto un defibrillatore con teca termoisolata e totem in acciaio Corten, che verranno installati in luoghi pubblici aperti e saranno a disposizione 24 ore su 24. “Un’iniziativa importante – ha commentato Tonzani – che supporterà la popolazione dei Comuni sottoscrittori e tutti coloro che operano nel territorio. Con questo progetto, che prevede la donazione anche a Comuni circostanti, vorremmo soprattutto diffondere un messaggio culturale e sociale in favore dell’aiuto reciproco”. “Ciò si integra ad altre iniziative di associazioni territoriali – ha concluso Tonzani –, in particolar modo dell’associazione ‘Il sorriso di Teo’ che sta installando nella quasi totalità degli istituti scolastici del territorio spoletino defibrillatori e formando personale per il loro utilizzo”.