Rischio crisi idrica per Norcia. Le sorgenti sono passate da 70 litri al secondo a 22.
Rischio crisi idrica per il centro di Norcia: le sorgenti che alimentano la città hanno una ridottissima capacità della portata, passata dagli storici 70 litri al secondo a 22. È quanto emerge da un incontro tra il Sindaco Nicola Alemanno e i tecnici della Valle Umbra Servizi. Per fronteggiare l’emergenza sono stati quindi definiti interventi a breve, medio e lungo termine. Tra questi anche un maggior approvvigionamento dall’ acquedotto del Pescia, dal pozzo del campo sportivo Europa e da alcuni privati. Nel medio termine prevista la realizzazione del pozzo nella località ” Passeggiata dei Canonici”. Tra gli interventi di lungo periodo la realizzazione di un serbatoio di compensazione a Popoli, da alimentare con la linea dell’acquedotto del Pescia. ” Prendiamo atto della forte volontà espressa dalla Vus- ha dichiarato il Sindaco Alemanno – di mettere in campo tutte le azioni necessarie a risolvere il problema , seppur rammaricati di essere arrivati al fotofinish alla realizzazione di questi interventi, da molto tempo richiesti “.