Spoleto, arrestati due ventenni: cocaina nascosta in una lattina. Spacciavano a Santo Chiodo.
Il posto dove spacciavano era Santo Chiodo, un quartiere popoloso appena fuori il centro di Spoleto. Lì arrivavano ragazzi ad acquistare cocaina, giovani per la maggior parte residenti in altre città. Una rete di clienti molto articolata con una strategia precisa:il passaggio della droga e relativo pagamento doveva avvenire in un arco temporale stabilito e breve, un vero e proprio mordi e fuggi. A rovinare il piano di due pusher albanesi, residenti a Perugia, di 23 e 26 anni, ci hanno pensato gli agenti del Commissariato di Polizia di Spoleto. Una pattuglia ha notato una macchina in una via buia della zona, con due giovani all’interno. Poco prima avevano controllato altre autovetture con a bordo ragazzi che risultavano residenti in altre città , ma sostenevano di trovarsi in quel posto perchè aspettavano degli amici di Spoleto per poi andare tutti insieme in alcuni locali della città. I poliziotti hanno subito capito che c’era qualcosa di strano, tutte quelle presenze in quel momento nascondevano qualcosa di diverso dalle giustificazioni date dai giovani controllati. Così hanno deciso di bloccare l’autovettura ferma contromano lungo la via poco illuminata del quartiere. Quando la pattuglia si è avvicinata all’autovettura i due giovani albanesi hanno tentato di nascondere qualcosa sotto i sedili anteriori. I poliziotti hanno capito subito che l’autovettura andava perquisita e i due ragazzi bloccati immediatamente. Così hanno fatto trovando prima alcuni involucri in cellophane contenenti cocaina nel tunnel del cambio dell’autovettura, successivamente è spuntata fuori una lattina di una bibita che conteneva dosi già confezionate pronte per lo spaccio. Dalla perquisizione personale è venuta fuori anche una somma di 1000 euro, ritenuta dalla Polizia provento dell’attività di spaccio. Gli arresti sono stati convalidati dal Tribunale monocratico di Spoleto.