Usa, dal 12 luglio ok all’export di salumi di Umbria e Toscana: occasione per il prosciutto di Norcia
Dal prossimo 12 luglio 2024 sarà possibile esportare in Usa carne suina e prodotti a base di carne suina a breve stagionatura anche dai territori di Toscana e Umbria. Le autorità statunitensi di Aphis (Animal and Plant Health Inspection Service) hanno concluso l’iter per riconoscere il free status dalla Malattia Vescicolare Suina (Mvs) delle due Regioni, che si aggiungono alla macroregione del Nord, consentendo l’accesso al mercato statunitense dei prodotti tipici di questi territori (finocchiona-Prosciutto Toscano e di Norcia). “Questo provvedimento testimonia il rigore e la validità delle misure di sorveglianza, prevenzione e controllo implementate dai servizi veterinari nazionali – commenta il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, con delega alla sicurezza alimentare e salute animale – grazie alla preziosa collaborazione del Maeci e dell’Ambasciata d’Italia a Washington, il ministero della Salute porta a compimento un passo cruciale per l’ampliamento dell’export di questo settore così strategico per il nostro Paese, che conferma anche gli ottimi rapporti sul piano tecnico esistenti tra servizi veterinari italiani e statunitensi”.