Beach volley, termina agli ottavi l’avventura olimpica della coppia Giombini – Menegatti
Il pronostico già non dava molte speranze e le coppia azzurra formata dalla perugina purosangue Laura Giombini e da Marta Menegatti si è dovuta arrendere negli ottavi di finale del torneo olimpico di beach volley alle fortissime statunitensi, Walsh Jennings – Ross, che hanno vinto col punteggio di due a zero (10-21, 16-21). Un punteggio netto quindi, con le americane che non hanno faticato troppo a guadagnarsi il passaggio del turno e relegando quindi le azzurre al nono posto, risultato tutto sommato buona per quel che erano le premesse. Nel primo set il punto di svolta è stato sul 6-5, quando le nostra atlete hanno concesso qualche palla di troppo alle avversarie andando poi in bambola. Stesso copione nel parziale successivo, quando Laura e Marta esprimono un buon gioco, tenendo testa alle nordamericane ma solo fino al 10-10. La prova della nostra corregionale è stata ancora una volta buona, con 9 punti all’attivo di cui 3 nel primo set e 6 nel secondo, con un muro vincente. Queste le sue dichiarazioni, raccolte al termine della partita: “È stata l’emozione più grande della mia vita; a poco istanti dalla fine della partita chiaramente brucia aver perso, ma posso dire che essere stata qui per me è stato un grande onore. Giocare poi al fianco di una campionessa come Marta è per me motivo di orgoglio. È stata un’esperienza unica che porterò con me per sempre”. Una bella favola comunque, per una ragazza che è stata chiamata all’ultimo momento a sostituire la Toth, squalificata per doping, e che ha avuto la possibilità di ritrovare la sua grande amica Menegatti dopo ben sei anni dalla loro ultima esibizione.