Bizzarri Golf Cup, a vincere l’edizione 2021 è il perugino Leonardo Bianconi
PERUGIA – È il perugino Leonardo Bianconi a vincere la 18/a edizione della Bizzarri Golf Cup, quella della ripartenza dopo un anno di stop a causa dell’emergenza sanitaria. Per lui è la seconda volta sul gradino più alto dopo aver vinto già nel 2014. L’atleta umbro, dopo gare di tre giorni (11-13 giugno) sui green di Santa Sabina, ha trionfato sui circa 170 sportivi – giocatori non professionisti e amanti del golf – arrivati a Perugia da ogni parte d’Italia e non solo.
L’evento golfistico amatoriale, tra i più attesi e apprezzati del panorama nazionale e internazionale, si è confermato all’altezza anche questa volta: a livello dilettantistico è considerata una delle gare più belle con numeri importanti. La cornice è stata sempre quella bellissima e accogliente del Golf Club di Perugia.
Sempre nella “Prima categoria”, dopo il primo lordo assoluto di Bianconi, si sono piazzati Ettore Vannini (2° lordo) e Augusto De Megni (1° netto), per un podio quindi tutto perugino.
Per la “Seconda categoria”: Giacomo Rosetti (1° lordo), Nicola Mirabassi (2° lordo), Marco Trentini (1° netto).
Nella “Terza categoria”: Marco Chillemi (1° lordo), Ennio Bellezza (2° lordo), Stefano Patrizi (1° netto).
Prima tra le donne è Monica Mazzoli, mentre primo senior è Fabio Lepri.
Da venerdì a domenica si sono tutti sfidati tra buche e prati, bunker e green, esprimendosi in amicizia e rivalità, sport e divertimento, agonismo e relax, con una battaglia finale domenica che ha visto protagonista anche un altro perugino, il famoso modello e imprenditore Mariano Di Vaio.
Tra i partecipanti si può segnalare anche Salvatore Ferragamo (titolare dell’azienda agraria in Toscana della nota famiglia ai vertici del mondo della moda) e gli ambasciatori in Italia della Mongolia e di Taiwan.
Nata dalla passione di Marco Bizzarri, presidente della Bizzarri Srl, azienda folignate protagonista del polo industriale dell’arredamento e delle forniture per la GDO, l’iniziativa anche quest’anno ha voluto implementare lo scambio di esperienze degli appassionati di golf. Per tre giorni si è potuta così vivere un’esperienza unica in cui lo spirito agonistico ha incontrato il divertimento, la cultura e la bellezza di una regione famosa per essere il cuore “green” d’Italia.