Ciclismo, Luca Panichi ancora superlativo, stavolta alla “Notturna di Capanne”
Stavolta Luca Panichi, l’ex ciclista protagonista delle grandi scalate in carrozzina, non si è cimentato in una salita, ma alla “Notturna di Capanne” di mercoledì sera si è cimentato sulla distanza dei 5000 metri alla ricerca del risultato cronometri. E questo è arrivato, visto che Panichi, indossando la maglia dei L’Unatici Ellera Corciano ha tagliato il traguardo con il tempo di 38 minuti 15 secondi, ovvero con una media eccezionale che conferma la sua forza, avvicinandosi quasi anche ai podisti veri e propri che hanno preso alla gara. “Volevo provare questa distanza per avere un riscontro cronometrico – ha detto Panichi – e questo è stato ben al di sotto quelle che erano le mie aspettative. Quindi, oltre alle prove in salita mi cimenterò anche in futuro nelle distanze più brevi”. Per l’atleta dei L’Unatici, che vive a San Mariano di Corciano e per questo ha sposato il nuovo progetto sportivo del territorio, dopo aver scalato le Tre Cime di Lavaredo, lo Zoncolan, lo Stelvio, il Gavia, il Terminillo, Oropa e tante altre è stata una bella soddisfazione, con il suo risultato che è stato un po’ festeggiato da tutti e non solo dai compagni della squadra di Ellera e Corciano che hanno preso parte alla gara, ovvero Tiziana Nandesi, Francesco Caporali, Gianluca Tili, Natascia Micheli, Laura Maraziti, Margherita Cenci e Alessandro Cenci. Ricordiamo di Luca Panichi, 48 anni, è in carrozzina dopo che il 18 luglio 1994 al Giro dell’Umbria internazionale dilettanti durante una cronoscalata, venne investito a San Martino al Cimino da un’auto in uscita dall’ospedale di Belcolle, riportando una grave lesione cervicale midollare incompleta. Dopo tante cure ed abbondato la bicicletta, ora il suo sport è quello della carrozzina con risultati a dir poco entusiasmanti.