Ciclismo, presentata a Bevagna la ciclostorica “Francesco nei Sentieri”
“San Francesco è la nostra storia e la nostra immagine e i luoghi in cui è vissuto sono splendidi”. Con queste parole il presidente dell’associazione ‘Francesco nei sentieri’ Cesare Galletti ha presentato giovedì 14 luglio, a Bevagna, l’omonima ciclostorica che seguirà le orme del Santo poverello, facendo conoscere agli amanti delle due ruote alcuni degli angoli più belli e suggestivi dell’Umbria. Tra questi, anche la città delle Gaite che sarà tappa di partenza e di arrivo della carovana di bici d’epoca che, il 25 settembre, attraverserà le vie di Spello, Assisi, Perugia, Torgiano, Bettona, Cannara, Montefalco, Campello sul Clitunno e Trevi. Quattro i percorsi a disposizione degli amanti delle due ruote: breve (48 chilometri), media (70 chilometri), medio-lunga (120 chilometri) e lunga distanza (145 chilometri). Un appuntamento che coniuga l’aspetto spirituale con quelli paesaggistico, culturale e storico che caratterizzano l’Umbria. “Abbiamo pensato a questo evento – ha sottolineato Galletti – anche in un’ottica di promozione e valorizzazione delle bellezze del Cuore verde d’Italia”. Così, dopo la presentazione dell’evento ad Assisi, città che incarna in tutto e per tutto la figura di San Francesco, è stata la volta di Bevagna. “Siamo felici di ospitare questa iniziativa – ha dichiarato il sindaco Annarita Falsacappa – perché è un’occasione per far conoscere il nostro centro storico, ricco di monumenti e bellezze architettoniche, e i territori che lo circondano. È un’esperienza nuova per noi ma coinvolgente e credo che le ricadute per la nostra città saranno positive”. E proprio al confine tra la città delle Gaite e la vicina Cannara si trova Pian d’Arca, splendida e incontaminata oasi naturalistica dove avvenne la storica predica di San Francesco agli uccelli. “Pian d’Arca è un luogo importantissimo della nostra storia – ha sottolineato il sindaco di Cannara Fabrizio Gareggia – e noi parteciperemo con grande entusiasmo a questo evento che mette in collegamento tutto il territorio, dando la possibilità non solo di immergersi nella natura, ma anche di scoprire le bellezze architettoniche e storiche dei nostri borghi e di conoscerne le tradizioni”. Una grande iniziativa, quella in programma per il prossimo settembre, resa ancora più importante dal patrocinio del Fai e dell’Università degli Studi di Perugia. “Ci siamo legati a questo evento – ha detto il rettore dell’ateneo perugino Franco Moriconi – perché oltre all’aspetto ludico, mette in evidenza lo stretto legame che il territorio ha con l’arte e la cultura. E promuovere questi aspetti è una delle mission dell’università, per cui ci è sembrato giusto partecipare a pieno titolo”. Presenti all’incontro anche il direttore del Centro di ateneo per i musei scientifici Cristina Galassi e Luca Chiarini, direttore del Bosco di San Francesco ed esponente del Fai, oltre a due dei tre testimonial dell’evento, ossia l’ex calciatore e ciclista amatoriale Fabrizio Ravanelli e Veronica Corvellini, scelta da Steve McCurry come volto del Cuore verde d’Italia nell’evento Sensational Umbria. Assente, invece, il pallavolista Giacomo Sintini, presidente dell’omonima associazione benefica che ha però inviato un videomessaggio al presidente Galletti e ai suoi ospiti. “Ripercorrere le fantastiche strade umbre – ha detto Ravanelli – è una cosa che mi appassiona. Sarò presente anche io il 25 settembre e invito tutti a partecipare perché credo che sia anche un’importante occasione di promozione dell’Umbria in Italia e all’estero”.