Dopo semaforo verde ai Tafisa Games di Perugia, Figest candida Tomasini all’assemblea Tafisa
Dopo la fantastica esperienza vissuta nel 2019 a Tokyo in occasione del 26esimo congresso mondiale Tafisa (The Association For International Sport for All), la FIGeST, Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, si sta preparando per la nuova spedizione, questa volta a Portorož, in Slovenia, dove si terrà il world congress 2022 che ospiterà anche l’assemblea generale elettiva per il rinnovo delle cariche del sodalizio che riunisce, a livello internazionale, lo sport per tutti.
La FIGeST, infatti, ha presentato un candidato a membro del consiglio direttivo, il delegato territoriale Marco Tomasini, lombardo di Solbiate Olona, in provincia di Varese, classe 1987, un curriculum invidiabile che, nonostante la giovane età, lo ha visto già impegnato nel mondo dirigenziale dello sport, sia nazionale che internazionale, e in numerose organizzazioni dalla Svizzera alla Cina passando per Germania e Regno Unito, dal mondo universitario sportivo a quello del paralimpico e dell’Unione Veterani Sportivi per giungere a varie Federazioni e organizzazioni sportive, fino alla FIGeST appunto.
La scelta ricaduta su Tomasini arriva a pochi giorni dall’ottenimento del semaforo verde all’organizzazione della seconda edizione dei Tafisa Games che saranno ospitati dal 23 al 29 settembre prossimi a Perugia, in Umbria.
Presidente della Polisportiva Solbiate, affiliata FIGeST da due anni, Tomasini è anche delegato territoriale della stessa FIGeST. Nel suo incarico, pur essendo il suo un nome relativamente nuovo del panorama dei giochi e degli sport tradizionali, Marco ha già dimostrato interesse nelle attività federali mettendosi a disposizione per approfondire la sua formazione nel settore e le altre attività di federazione.