E’ un Gubbio ancora discontinuo, ma c’è chi assicura: “I valori verranno fuori”
L’avvio è stato di gran lunga più difficile di quanto si potesse pensare. Sette punti in classifica, quattro di ritardo dalla capolista Pianese, con uno score che dopo cinque giornate recita 2 vittorie, 1 pareggio (tra l’altro proprio contro la Pianese dopo che i rossoblù erano andati in vantaggio) e 2 sconfitte, entrambe in trasferta. Si sapeva che l’impatto con la nuova realtà non sarebbe stato dei più agevoli, ma forse non fino a questo punto. Parte della piazza ha già manifestato il proprio malumore ma c’è chi, all’interno della società, predica calma, conscio che prima o poi i veri valori verranno fuori. “Dobbiamo ancora migliorare – aveva detto nel post partita il centravanti ex Campobasso e Perugia Pietro Balistreri, autore del gol del provvisorio vantaggio – ma ci sono stati passi avanti rispetto alla partita di domenica scorsa. Il rigore su di me era netto, purtroppo l’arbitro non l’ha fischiato. Sono sicuro che questa squadra fra un mesetto si toglierà delle grandi soddisfazioni”. A fargli eco mister Giuseppe Magi (nella foto), il cui lavoro si è dimostrato difficile sin dalle prime battute soprattutto per le questioni extracalcistiche ampiamente dibattute quest’estate: “Da una parte mi dispiace non aver vinto, dall’altra penso che alla fine è un pareggio che ci può stare. Oggi (domenica ndr) il Gubbio, soprattutto il primo tempo, ha fatto una partita importante. Anche in inferiorità numerica poi, abbiamo chiuso gli spazi. Per me è un passo avanti rispetto alla prestazione di domenica scorsa e anche rispetto alla partita in casa col Gavorrano. Dobbiamo trovare solo il giusto equilibrio”. A giudizio degli addetti ai lavori non mancherebbe molto per far quadrare il cerchio nel modo opportuno, ma occorre di sicuro accelerare, visto che la classifica, come si è visto, è ancora molto corta.
POSSIBILE UN RITORNO ECCELLENTE? – Visto l’andamento discontinuo del Gubbio Pannacci e Notari potrebbero operare un ultimo innesto di spessore. Il centrocampista Nicola Malaccari, rimasto svincolato dopo non aver trovato l’accordo con la Cremonese, potrebbe fare ritorno in rossoblù dopo aver svolto in Umbria la preparazione. Cosa sulla carta non facile, ma la dirigenza è già al lavoro per convincerlo, anche se ovviamente si tratta di serie D e non di Lega Pro
