Gubbio, sulla strada dello scudetto c’è il Piacenza
Il Gubbio non smette mai di stupire. Il campionato vinto con due giornate di anticipo non appaga assolutamente la squadra rossoblù e ne è la chiara dimostrazione la nuova impresa di ieri, cioè la vittoria per 1-0 sul campo della Sambenedettese grazie ad un gol di Conti a cinque minuti dalla fine, esattamente otto giorni dopo aver messo ko il Parma. I rossoblù, vincendo il gironcino a tre a punteggio pieno, vogliono anche lo scudetto dilettanti e venerdì 3 giugno prenderà avvio la Final Four del torneo. Dopo appunto Parma e Samb Ferri Marini e compagni saranno attesi ad una nuova sfida contro un avversario di grandi tradizioni, quel Piacenza fallito quattro anni fa e protagonista a cavallo degli anni ’90/2000 anche nella massima serie con ben otto partecipazioni complessive all’attivo, oltre ad essere la prima squadra in assoluto a staccare il biglietto per la terza serie in questa stagione. Quella emiliana, allenata da Arnaldo Franzini, è una squadra molto forte, formata al giusto mix giovani – esperti, con capitan Luca Matteassi (classe 1979, per lui qualche apparizione in serie A con il Verona edizione 2001/02 e con lo stesso Piacenza ad inizio carriera) a fare da chioccia. Per guadagnarsi la finale, da disputare eventualmente contro la vincente di Viterbese – Bellinzago (ore 18 a Firenze allo stadio Due Strade) servirà il Gubbio migliore. Il calcio d’inizio è fissato alle 20:30 a Pontedera e la sfida si giocherà in gara unica. Dopo aver sbancato il Riviera delle Palme la dirigenza ha fatto chiaramente intendere di non avere alcuna intenzione di fermarsi. Dopo un’estate calda come quella dello scorso anno Notari e soci vogliono prendersi un’altra soddisfazione cucendosi il tricolore sul petto, almeno quello dei dilettanti.
