Il Perugia cambia sede degli allenamenti? Nesta ci pensa. Mercato, Rosi tentenna
Il Perugia, almeno temporaneamente, potrebbe non allenarsi più all’antistadio ma altrove. La soluzione con il passare delle ore prende sempre più corpo. Il motivo? Preservare il più possibile i calciatori da problematiche fisiche che potrebbero risultare quanto mai scomode, specie in un momento importante come questo. Due le possibili soluzioni: Castel Rigone o Solomeo. Nelle prossime ore se ne saprà di più.
Ma intanto la preparazione per la delicata trasferta di Lecce prosegue: Alessandro Nesta ha alternato tattica, con esercitazioni attacco contro difesa, ad atletica, con scatti e ripetute. Al termine della seduta mattutina (a porte aperte) parte del gruppo si è trasferito in palestra per svolgere esercizi di natura posturale.
Veniamo ora alle novità dall’infermeria. Bianco e Felicioli svolgeranno in giornata la risonanza magnetica che farà luce sui rispettivi infortuni: se per il terzino le possibilità di giocare al Via del Mare sono pressoché nulle, per il capitano le indiscrezioni parlano di una possibile convocazione, anche se è difficile possa essere titolare. Non si sono allenati per precauzione Dragomir, Ngawa ed El Yamiq, mentre hanno abbandonato il campo in anticipo Melchiorri e Cremonesi. Nulla di serio, ma soltanto la giusta prevenzione.
Domani i biancorossi si alleneranno al mattino a porte chiuse, così come giovedì. Venerdi invece è prevista la rifinitura sul posto dopo aver anticipato di un giorno la partenza.
Rosi si allontana Mancano ancora diverse settimane alla riapertura del mercato ma già se ne comincia a parlare. L’obbiettivo dichiarato per rinforzare le corsie esterne di difesa è Aleandro Rosi (1987), rimasto senza squadra dopo l’esperienza al Genoa. Il giocatore tentenna perché aspetta proposte (che difficilmente arriveranno) dalla massima serie e la dirigenza gli ha dato una sorta di ultimatum: o accetta l’offerta entro il 16 o 17 dicembre o il Perugia virerà su altri profili.