Il Perugia vuole mettere la quarta contro il Cittadella, ma senza Del Prete. Drole verso la convocazione

La pioggia, caduta molto fastidiosamente sul campo dell’antistadio non ha certo fermato il Perugia, che si è allenato pomeriggio a porte aperte per preparare al meglio il match di sabato prossimo contro il Cittadella capolista allo scopo di ingranare la quarta e far sorridere ulteriormente una classifica dià di per se attualmente molto buona. Cristian Bucchi però non vuole accontentarsi e, con l’aiuto del suo competentissimo staff, ha messo sotto torchio i suoi ragazzi per circa due ore, facendo svolgere loro lavoro sia fisico atletico, che tecnico tattico. Vediamo nel dettaglio la situazione a quattro giorni dal match contro la squadra allenata da Venturato, che potrebbe forse definitivamente cambiare faccia alla stagione dei biancorossi:

DEL PRETE PRESSOCHÉ OUT, DROLE PUÒ FARCELA – Il secondo allenamento della settimana, l’ultimo visibile al pubblico, ha emesso due verdetti principali: capitan Del Prete non si è visto nemmeno oggi e possiamo dare quasi per certa la sua assenza per sabato, visto che non ha ancora smaltito del tutto l’infortunio di settimana scorsa. Al suo posto potrebbe quindi essere riconfermato sulla destra Belmonte, anche lui assente ma soltanto a scopo precauzionale, tant’è che è rimasto a lavorare in palestra. Potrebbe invece essere convocato Drole, che tornerà in gruppo da domani. Il giovane attaccante ivoriano è oramai guarito e ha svolto quasi tutto il lavoro con i compagni, eccetto la partitella, passando poi a svolgere esercizi con il preparatore atletico.

NICASTRO ESCE ANZITEMPO È SOLO PRECAUZIONE – Alla stessa partitella non ha preso parte nemmeno Nicastro, attaccante sempre più imprescindibile nel gioco della squadra. L’ex Pescara ha corso da solo intorno al campo salvo poi uscire anzitempo. Nessuna preoccupazione, visto che anche per lui si tratta di una essenzialmente conservativa. Un’ultima annotazione di carattere disciplinare: Bucchi, pochi minuti dopo aver dato avvio al gioco, si è molto arrabbiato con il secondo portiere Elezaj, reo a suo giudizio di non aver mostrato la necessaria concentrazione, provvedendolo poi a spedirlo negli spogliatoi prima del tempo. Da valutare eventuali provvedimenti nei confronti dell’ex estremo difensore delle giovanili della Juventus nei prossimi giorni.

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