Il punto sui dilettanti: Trestina e Subasio fermate, acuto Fontanellebranca
Giornata interlocutoria per quanto riguarda i campionati di Eccellenza e Promozione. I risultati sono stati per lo più contrassegnati dal segno X, specie nel primo campionato. E alcune avversarie possono mordersi le mani per non aver sfruttato occasioni utili a riaprire il discorso di vertice. Ma vediamo nel dettaglio com’è andata:
ECCELLENZA, STOPPATE LE PRIME TRE DELLA CLASSE – Il pareggio è stato come detto il risultato predominante, specie in testa. Partiamo dal Trestina, che non è andato oltre lo 0-0 a Massa Martana mantenendosi però saldamente in vetta a quota 40 punti. Il distacco dalle due seconde, vale a dire Subasio e Villabiagio, rimane invariato: la prima viene beffato in pieno recupero da un Ventinella mai domo, bravo a rimettere le cose a posto con Regnicoli, autore di entrambe le reti; la seconda raggiunge l’1-1 finale anch’essa a tempo abbondantemente scaduto con il Cannara (Tomassini l’eroe della domenica). 36 i punti totalizzati da entrambe fino a questo momento. Al quarto posto, staccato di otto lunghezze, il San Sisto, che rialza la testa battendo il Castel del Piano in rimonta per 2-1, che resta quinto a 27. In coda pesante successo del Torgiano, che vincendo al Degli Ornari di Ponte San Giovanni per 2-0 contro la Pontevecchio torna a sperare nella salvezza. Infine, botta e risposta tra Trasimeno e Petrignano, con i lacustri che in virtù di questo 1-1 continuano ad inseguire i playout.
PROMOZIONE, E’ LA GIORNATA DI FONTANELLEBRANCA E ATLETICO ORTE – Tre squadre in due punti. E’ questa la situazione del girone A, sempre più ingarbugliata. Questo perché la capolista Fontanellebranca batte 2-0 l’Agello, rimendo quindi prima a quota 38 punti. Segue a 37 il Lama, vittoriosa 3-1 sulla Pievese, e a 36 il Pontevalleceppi, che cala il tris a Corciano. Più staccato, a 32 punti, il Lerchi, che non è riuscito ad avere la meglio sul Madonna del Latte nel derby pareggiano 0-0, e la San Marco Juventina, che tramite lo stesso risultato rimediato a Pietralunga resta in zona playoff con 26 punti, tallonata proprio dagli “appenninici” ad una sola lunghezza di distanza. Molto simile quanto accade nel girone B, dove le capolista sono ben tre, tutte a 39 punti: il Campitello, che esce imbattuto da Arrone riacciuffando l’1-1 nei minuti finali; l’Orvietana, che pareggia senza reti a Nocera; infine l’Atletico Orte, che viola con il minimo scarto (1-0) il terreno della Clitunno. Nella zona riservata agli spareggi promozione c’è, a quota 32, l’Assisi di Zampagna, grazie al 2-1 ottenuto in rimonta contro l’Assisi, e la Nuova Gualdo Bastardo a 31, battuto in casa nel recupero dal Ducato, che si avvicina a 30 riaprendo quindi ogni discorso. Due gruppi equilibrati, in cui niente è scontato. La sensazione è che da qui alla fine sarà davvero difficile, se non impossibile, annoiarsi.