L’Acea Rugby Perugia non si riscatta: l’Alto Lazio passa a Pian di Massiano
Ancora una sconfitta per l’Acea Rugby Perugia, la terza nelle ultime tre giornate. La squadra di Poloni ha lasciato l’intera posta in palio al Rugby Lions Alto Lazio, che si sono imposti a Pian di Massiano con il risultato di 36-21. Una partita che ha visto Perugia soffrire fin dalla prima frazione, complice anche gli infortuni che nei primi minuti hanno mandato ko due pedine importanti come Fialà e Bernardini. Caruso e compagni hanno accusato il colpo e permesso ai laziali di imporre il gioco (7-21). Nella ripresa, guidati da uno scatenato Costantino (autore di due mete), i biancorossi di casa hanno provato a riaprire la partita, ma la forza fisica e l’organizzazione dell’Alto Lazio sono diventati dei muri invalicabili (21-36). Tra le note positive, l’alta percentuale nel calcio di Livio Faina.
“Sono sincero – dichiara il coach perugino Leandro Poloni – mi aspettavo una prestazione diversa. Avevamo preparato bene la partita, poi come spesso accade nelle ultime settimane non siamo stati in grado di applicare al meglio il nostro gioco. Resto fiducioso, perché la squadra è valida e i ragazzi presto capiranno certe dinamiche”.
Un po’ più duro il capitano Francesco Caruso.
“In campo continuiamo a fare un po’ come ci pare. Soprattutto quando le cose non si mettono bene. Non possiamo pensare di risolvere le partite con una giocata o con iniziative individuali. Se così fosse molti di noi giocherebbero in categorie superiori. Dobbiamo ritrovare la necessaria umiltà e restare fedeli al piano di gioco. Serve un contributo maggiore anche da parte dei giocatori più esperti”. Con dodici punti l’Acea mantiene una buona posizione in classifica, nell’attesa del derby in casa del Rugby Gubbio in programma domenica primo dicembre. La prossima, il 24 novembre, ancora un turno di riposo per gli impegni delle nazionali.