Pallavolo Perugia, anche il settore giovanile al via
Con la giornata odierna, ancora molto calda, riparte anche l’attività del settore giovanile della Floreale Pallavolo Perugia, che vedrà da quest’anno anche delle importanti collaborazioni con le società pallavolistiche di Petrignano e Tavernelle, mentre a Magione, dove sarà di scena la serie C Pallavolo Perugia, la struttura è ancora in fase di definizione. Poche le novità nel settore tecnico, con l’ingresso come allenatore di Marco Ferraro (già in passato preparatore atletico), mentre proseguono nel loro lavoro i confermati Monica Sargenti, Mirco Giappesi, Marco Palomba, Patrizia Nenci, Mattia Capitani. I compiti saranno così suddivisi: la serie D, titolo ottenuto dallo scambio con la Volley86 Petrignano di uno dei due titoli di serie C, è in larga parte composta dall’under 18 e sarà guidata da Mattia Capitani a cui andrà anche la guida tecnica di una delle tre under 16; Marco Palomba seguirà sia il gruppo che parteciperà al campionato di Prima Divisione che una under 16; Luigi Bertini, responsabile tecnico della società, avvalendosi della collaborazione di Monica Sargenti guiderà il terzo gruppo under 16; le due under 14 saranno seguite da Mirco Giappesi e Marco Ferraro. Capitani e Palomba avranno il compito di seguire le atlete dei loro gruppi nel campionato under 18. Una under 17 maschile ed una under 14 maschile completano il quadro delle squadre ai nastri di partenza, per una stagione che dovrà confermare i risultati acquisiti finora e creare le premesse per maggiori aspirazioni, oltre alle tre under 13 a guida Sargenti, Giappesi e Nenci, e quattro under 12 a guida Sargenti, Giappesi, Nenci, Ferraro. Queste ultime sette squadre saranno seguite territorialmente dalle tre società aderenti a Pallavolo Perugia. Il minivolley invece aprirà i battenti a metà settembre contemporaneamente all’inizio dell’anno scolastico nelle sedi storiche del Palazzetto di San Sisto e Palestra Comunale Monteluce, con la possibilità di poter utilizzare nel corso dell’annata anche gli impianti dell’Alessi e del Capitini.