Pasqua di lavoro per il Perugia. Quale formazione contro l’Ascoli?
Il Perugia non si ferma, nemmeno a Pasqua. Lo impone il calendario, sempre fitto, che ha riservato ai Grifoni il turno di Pasquetta contro l’Ascoli, una squadra che nel girone di ritorno ha migliorato sensibilmente il proprio rendimento, anche se deve ancora conquistare i punti per mettersi al sicuro da sgradite sorprese.
Questa mattina infatti è in programma la seduta di rifinitura all’antistadio, mentre nel pomeriggio i giocatori trascorreranno la giornata della Resurrezione con familiari, per poi ritrovarsi in serata per andare in ritiro. Non ci sarà come già ribadito più volte Del Prete, alle prese, come da bollettino medico, con una doppia seduta tra piscina e palestra per recuperare dal suo infortunio accusato una decina di giorni fa. Si punta a recuperarlo per Novara, altra trasferta delicatissima. Brignoli invece è pronto e verrà certamente preferito a Rosati.
Per quanto riguarda il reparto arretrato il ballottaggio, fuori causa Volta squalificato, è tra Belmonte e Mancini. Le quotazioni del primo, come ha lasciato intendere Bucchi in conferenza stampa, sono in deciso rialzo. La corsia di destra invece sarà occupata da Fazzi mentre a sinistra invece l’intoccabile Di Chiara.
L’abbondanza è a centrocampo, ma in procinto di spuntarla sono Dezi, alla ricerca della miglior condizione, Gnahore, insidiato comunque da Ricci, che da settimane si allena bene, e Brighi.
In attacco infine, nel trio offensivo, conferme per Guberti e Di Carmine, mentre sul settore di destra saranno Mustacchio e Nicastro a giocarsi una maglia, con il primo che parte leggermente avvantaggiato.
Si vedrà domani mattina, anche se la seduta verrà verosimilmente interdetta a tifosi e giornalisti. Non resta allora che attendere le 15 di lunedì 17, sperando naturalmente che questo numero non sia foriero di cattivi presagi…