Perugia, Bisoli: “Aspettiamo Guberti e la vittoria”
Ancora un anticipo per il Perugia, che giocherà domani sera contro il Livorno. Pierpaolo Bisoli ha fatto come di consueto il punto della situazione per quel che riguarda gli acciaccati: “Mirval ha svolto lavoro a parte e continuerà a farlo, Spinazzola vedremo, se il medico me lo renderà disponibile per l’allenamento lo convocheremo. Rizzo invece negli ultimi due allenamenti non ha accusato particolari problemi, è recuperato ma non voglio ricadere in errori precedenti. Può essere utile a gara in corso”. Il giocatore più atteso è ovviamente Stefano Guberti, per il quale si attendono notizie ad ore: “Ha dimostrato un grande attaccamento al gruppo e una grande statura morale incitando i compagni nei momenti difficili, se arriverà la grazia ci darà una grossa mano anche perchè le sue doti tecniche le conosciamo tutti. Provandolo tra i tiolari gli ho voluto dare una spinta in più anche perché se si aspetta una notizia positiva che poi non arriva si perde entusiasmo. Ma io non voglio fare a meno di un giocatore del genere, anche a costo di aspettarlo per altri tre mesi”. In attacco Di Carmine è ancora favorito su Ardemagni: “Sta facendo ottimo finale di girone di andata mentre Ardemagni sa che devo fare delle scelte”. Si giocherà contro un Livorno in difficoltà, ma guai a prendere sotto gamba l’impegno: “Come tutte le squadre gli amaranto hanno avuto un periodo buio, ma hanno giocatori come Comi, Pasquato, Jelenic e Luci che sono veterani della categoria e che possono sembrare morti ma poi ti castigano. Dobbiamo giocare sui nostri ritmi e stando attenti a non commettere gli errori come contro il Novara. Vincere vorrebbe dire mettere a posto le ultime due sconfitte”. Alla domanda se il match con i labronici possa essere considerato il più importante Bisoli risponde così: “Non faccio tabelle, vorrei nove punti, o per lo meno più possibili, così avremo fatto un buon lavoro nonostante avessimo avuto parecchi problemi”. Infine, sulle caratteristiche di alcuni giocatori, risponde così: “Lanzafame lo vedo più come una mezzala per le caratteristiche della squadra. Zebli non può ancora fare il mediano basso perchè è molto istintivo, ma ha comunque doti tecniche non indifferenti che vanno sfruttate. Domenica l’ho tolto perchè era diffidato. Come alternativa a Taddei può giocare Della Rocca, differente da Rodrigo ma con buone potenzialità. Con loro due abbiamo trovato un discreto equilibrio”.