Perugia, Bisoli avverte: “Con il Como partita difficilissima”. E Marilungo si allontana
Al termine dell’amichevole disputata ieri contro la Polisportiva Sala e vinta largamente per 11-0 ha parlato Pierpaolo Bisoli, che ad Umbria Radio ha fatto un bilancio di questo ritiro che secondo lui è stato molto positivo: “Abbiamo fatto bene in questa gara, abbiamo giocato in velocità, palla a terra. Non era facile, perché qualsiasi avversario ti vuole mettere in difficoltà. Il processo di crescita è stato importante, dal primo giorno di ritiro fino ad oggi, con condizioni difficoltose all’inizio e poi è stato un ritiro bellissimo. Abbiamo lavorato su un bel campo, abbiamo fatto le ripetute in pineta. Abbiamo avuto solo due infortunati per botta all’inizio, poi hanno proseguito bene”. Guberti non è stato schierato a scopo precauzionale: “Iniziamo a parlare con chiarezza: se Guberti deve vincere le partite da solo gli creiamo problemi che non deve avere. E’ un giocatore per noi importantissimo, che viene da due anni di inattività. Ho messo in preventivo che può avere dei picchi alti e bassi. Ora comincia a lavorare come ha fatto per tutta la sua carriera, con la testa alla partita: questa settimana ha lavorato con la mente alla partita e sono venuti fuori i primi dolorini. Lui è stato fermo tanto tempo, non li mettiamo pressione più del dovuto: lui per il Perugia è fondamentale, ma non deve vincere da solo le partite, ma il Perugia”. Sul mercato Bisoli è lapidario: “La società sa cosa serve; può arrivare anche il più forte del mondo, ma deve dimostrare di scalzare i giocatori che sono stati bravi nel girone di andata. Questo deve essere il nostro spirito, il Perugia è al di sopra di tutti. Il singolo non conta, conta il gruppo, conta chi ha voglia di fare sacrificio per un altro”. Infine sguardo rivolto al Como, fanalino di coda della B ma da non sottovalutare visto che è stato comunque capace di fare dei risultati importanti con squadre altrettanto blasonate: “Sarà una partita difficilissima, se continuiamo con la mentalità del girone di andata le soddisfazioni arriveranno, altrimenti prenderemo bastonate sui denti che ci faranno male”.
CAPITOLO MERCATO, D’AVERSA STOPPA MARILUNGO: “LO STO CONVINCENDO” – La telenovela Marilungo si arricchisce di un ulteriore capitolo: ieri è intervenuto il tecnico del Lanciano Roberto D’Aversa, che ha lasciato intendere che difficilmente il suo attaccante si muoverà dall’Abruzzo: “Proprio ora che Guido è tornato a giocare dopo l’infortunio mi girerebbero le scatole se andasse via. Marilungo ha avuto più offerte di tutti e se il mercato fosse fatto solo dai procuratori, in questo momento sarebbe già in un’altra squadra. Lo sto convincendo a rimanere? Si ci sto provando, ho parlato con lui e ci sono ottime possibilità che rimanga”. Per il resto sono stati perfezionati i dettagli per il passaggio di Filipe al Partizan Tirana mentre non troverebbero riscontro le voci che vorrebbero Rizzo e Taddei con la valigia in mano. Santopadre non farà concessioni, a meno di offerte irrinunciabili. Da Empoli continuano ad arrivare brutte notizie: Maiello non si muoverà dalla Toscana. Il direttore sportivo Carli lo ha dichiarato incedibile. Si valuta infine se tesserare il diciassettenne Laurenti, aggregato dalla Juventus al ritiro di Milano Marittima e autore di una doppietta nel test di ieri.