Perugia, Bisoli mischia le carte sotto la tramontana
Per il Perugia la mattinata di oggi è stata quella dei rientri eccellenti. Si è infatti rivisto dopo un lungo periodo Rodrigo Taddei, a questo punto arruolabile per il derby di sabato, che ha svolto l’intera seduta (ancora a porte chiuse) con il gruppo. Le buone notizie arrivano anche da Fabinho, che è apparso completamente recuperato e pronto anche per un suo eventuale impiego dal primo minuto, Salifu e Comotto, che si sono allenati seppur a scartamento ridotto. È tuttavia ancora presto per valutare una loro possibile convocazione, ma la sensazione è che si vada verso il si, vista la loro importanza sia all’interno dello scacchiere tattico di Pierpaolo Bisoli sia per il gruppo. Sotto un fastidiosissimo vento di tramontana il tecnico emiliano ha proseguito gli esperimenti in vista del fondamentale derby di sabato: dapprima ha provato il 4-3-2-1 che ha visto, davanti a Rosati, schierarsi Del Prete, Volta, Belmonte e Rossi in difesa; linea mediana formata da Rizzo (uscito anzitempo per un torcicollo e rimpiazzato da Filipe), Della Rocca e Spinazzola e infine Parigini e Fabinho dietro l’unica punta Ardemagni. Successivamente si è passati al 4-2-3-1, che come già anticipato sembra essere il sistema di gioco più gettonato sabato al Liberati. Diversi i denominatori comuni, dalla difesa all’attacco, rimasto identico, cambia soltanto la disposizione del centrocampo: a Filipe e Della Rocca mediani si sono aggiunti i trequartisti Zapata, Lanzafame e Fabinho. In definitiva Bisoli ha mischiato le carte e non è facile intuire quali saranno gli interpreti in vista di questo importantissimo appuntamento. Facendo delle previsioni si può dire che in entrambi i casi il favorito per scendere in campo dall’inizio sia Parigini, segnalato in buonissima condizione (a Latina ha mancato il gol soltanto per un’inezia) con Lanzafame destinato alla panchina. Per avere il quadro più completo sull’undici iniziale saranno decisivi gli ultimi due allenamenti, domani e venerdì quando si terrà la rifinitura