Perugia, Bisoli: “Ora è davvero vietato sbagliare”
Per il Perugia l’occasione è ghiotta. Domani al Curi arriva un Ascoli pieno di difficoltà e di defezioni, e Pierpaolo Bisoli vuole cavalcare l’onda di un entusiasmo derivato dalle ultime buone prestazioni per rimanere agganciati alle posizioni che contano, ora che il discorso salvezza è relativamente chiuso. Purtroppo i grifoni non stanno molto meglio e il tecnico fa la consueta conta di assenti e presenti: “Siamo in diciotto, due in meno rispetto a Lanciano. Non sono convocati Rossi e Guberti mentre recuperiamo Bianchi, Ardemagni, che hanno rispettivamente due e un allenamento alle spalle, e Milos”. La medicina per affrontare al meglio questa partita, nonostante l’ennesima emergenza, stavolta nel settore difensivo, non può che essere la seguente: “Ho detto ai ragazzi di stare tranquilli perchè il momento è buono e abbiamo fatto qualcosa per migliorare il fraseggio. Non firmo per il pari, anche se non precluderebbe il sogno playoff, ma vado in campo per vincere e faremo di tutto per riuscirci”. Si passa a parlare come di consueto di un avversario capace all’andata di giocare un brutto scherzo ai biancorossi e del tipo di partita da affrontare: “Sarà una partita durissima ma sono convinto che faremo una grande prestazione. All’andata non siamo stati cinici avendo avuto occasioni importanti con Comotto e Lanzafame e domani non dovremo fare questo errore. Loro giocheranno di rimessa per metterci in difficoltà e in più hanno una buonissima rosa che è rimasta impelagata nelle zone pericolose mentre noi al contrario siamo stati bravi ad uscirne. Occhio a non lasciare spazio a Cacia. In più dovremo essere bravi a rifiatare e farli uscire perchè sicuramente giocheranno dietro la linea della palla”. Si passa poi in rassegna i singoli: “Zapata ha forse pagato il fatto di aver giocato per la prima volta lontano da casa e nei professionisti. Aveva una certa ansia da prestazione, ora sta molto meglio atleticamente ed è più consapevole di quello che può fare. Giusto quindi che giochi. Prcic è stato tre giorni fermo e dovrà dimostrare che questa bella parentesi non gli abbia fatto male e perdere quella lucidità che deve sempre mantenere. Monaco? È presto per farlo partire titolare, a Lanciano ha cominciato a capire cosa vuol dire giocare in B e deve prendere confidenza con questo tipo di campionato, in cui anche un piccolo errore specie in difesa può costare caro. Intanto però vinciamo domani e se nel giro di tre o quattro partite riusciremo a mettere tutti dentro sono convinto che possiamo divertirci…”
I CONVOCATI, ECCO LA LISTA COMPLETA – Rosati, Zima, Molina, Volta, Mancini, Spinazzola, Milos, Monaco, Rizzo, Zebli, Taddei, Prcic, Della Rocca, Fabinho, Bianchi, Ardemagni, Aguirre, Zapata.