Perugia, Bisoli: “Vai Grifo, prenditi questo derby”
Vigilia fervente di derby in casa Perugia. C’è più che mai bisogno di punti e tutti nell’ambiente ne sono consapevoli. Tuttavia la partitissima si domani può essere l’occasione giusta per sbloccarsi e magari iniziare la rincorsa verso posizioni di classifica più consone al valore della squadra. Per il Grifo quindi è una giornata fondamentale e Pierpaolo Bisoli ne è perfettamente cosciente. “Sappiamo tutti che questa è la partita più importante dell’anno e può essere lo spartiacque della stagione. Vincere ci darebbe lo slancio per sistemare la classifica e dimenticare il recente passato. Per me questa occasione capita al momento giusto. I nostri tifosi ancora una volta hanno dimostrato di essere straordinari, hanno dimostrato di aver capito i nostri sforzi e ci hanno chiesto di giocare per vincere come a Latina”. Come di consueto il tecnico ha giocato a carte coperte per quanto riguarda la formazione, con un’anticipazione di assoluto rilievo: “Fabinho ha svolto tutta la settimana di allenamenti e sarà della partita. Ci è mancato tremendamente anche perchè lui è uno di quei giocatori che dal cilindro può tirare fuori qualcosa nei momenti intricati. In questo momento lo vedo meglio a gara in corso”. Quindi, oltre al brasiliano ci sarà un altro recupero eccellente: “Comotto ha svolto tre allenamenti e verrà con noi. La sua carica e la sua esperienza ci serviranno essendo il capitano. Salifu e Taddei non sono convocabili”. Bisoli ha tirato anche una stilettata ai giornalisti: “Non capisco come facciate a dire che Lanzafame sia fuori dal derby. Non ho ancora deciso nulla. Questo vuol dire creare polemica. Quanto accaduto ieri mi è dispiaciuto tremendamente”. Di fronte al Liberati un avversario che con il cambio di allenatore sembrerebbe aver ritrovato la convinzione giusta: “Non posso dire io se la Ternana è forte, di sicuro dovremo essere bravi ad arginarli visto che ci aggrediranno come hanno fatto con il Bari. Cercheremo di limare gli errori commessi a Latina. Sia chiaro che non cambio con nessuno i miei giocatori, l’unico problema è che la classifica piange. È più che mai importante la testa in questo momento. Il paradosso è che i giovani ne risentono di meno perchè per loro o che si vinca o si perda fa lo stesso e magari nemmeno sanno cosa voglia dire fare il giocatore. L’importante ora è non farsi condizionare dalle critiche e rimanere compatti. Infine, tornando sulle scelte di formazione, Bisoli ha concluso: “Otto nove sono già sicuri, gli altri li valuterò in base all’approccio perchè loro sono uomini prima di tutto”