Perugia, Bucchi: “Da tempo mancava una serata così”
Con un sorriso a trentadue denti Cristian Bucchi si presenta in sala stampa dopo il bellissimo 3-1 inflitto al Benevento. Nell’anticipo del Curi si è visto il miglior Perugia della stagione e Bucchi applaude in modo più che convinto i suoi: “Sono felicissimo oggi per due motivi: aver vinto contro una squadra che fino alla fine lotterà per la serie A e per i ragazzi che lo meritano. Iniziamo a raccogliere i frutti del lavoro svolto. Stasera più che mai gli ho detto bravi”. Il pubblico ha risposto bene: “È stata una serata che da tempo non vivevamo ma da domani pensiamo al Carpi. Ci attende una partita durissima”. È davvero stato il Perugia più bello: “Per qualita e concretezza sicuramente si. Abbiamo segnato tre gol belli, con tanta mole di gioco. Abbiamo disicuro sofferto per i tre davanti, ma senza concedere troppo”. La partita il Perugia l’ha vinta così: “Il Benevento aveva quattro giocatori offensivi che non tornavano e abbiamo scelto di tenere la linea dei difensori alta. Credo che il loro coraggio sia stato determinante”. Sui singoli: “Di Carmine lo massacro sempre. È tra i primissimi per quanto riguarda il rapporto tra gol segnati e presenze. Mi arrabbio quando si accontenta, può e deve fare molto di più. Nicastro per noi è determinante. Siamo riusciti a sfruttarlo per le sue caratteristiche. Gnahore invece ha bisogno di trovare condizione giocando. Oggi abbiamo scelto Ricci per la sua qualità in palleggio e per le geometrie maggiori che possiede. Belmonte si é allenato bene e meritava di giocare, mentre infine Terrani, dopo un compresibile periodo di adattamento, ha sempre fatto bene. Ha tanta fame e si mette a disposizione”. Marco Baroni, dall’altra parte, è deluso. Il suo Benevento conferma il momento non facile: “È chiaro che un gol così incide sempre. Subito dopo abbiamo patito per cinque o sei minuti perchè loro ci hanno aggredito, poi siamo ripartiti molto bene. Il 2-1 si poteva evitare. In un momento come questo certe imprecisioni le paghi. Dobbiamo ritrovare attenzione, convinzione e compattezza”. Non c’è tempo però di rilassarsi più di tanto. Carpi bussa alla porta e il programma prevede seduta di scarico stamane e due giorni di riposo. Si riprende quindi martedì per preparare un’altra sfida fondamentale per il cammino dei Grifoni.