Perugia, Bucchi ripropone lo stesso assetto di Cittadella?
Di nuovo con il 3-4-3? Ipotesi non proprio remota. Lo si è capito oggi pomeriggio nel corso dell’allenamento pomeridiano, il secondo della settimana, sostenuto dai biancorossi all’antistadio. Tre gli assenti: Del Prete, che evidentemente non ha ancora smaltito i postumi dell’influenza che lo ha fermato nei giorni scorsi, Fazzi e Mancini. Più ovviamente Dezi, che in mattinata si è sottoposto a risonanza magnetica ed è ancora in attesa del referto: il guaio accusato al Tombolato non sarebbe di grossa entità, ma lo estrometterà purtroppo dal big match di venerdi sera col Benevento.
Un’ora e mezza di grande intensità: riscaldamento, un po’ di circuit training e la partitella. Da una parte, con le casacche, il tecnico ha schierato Dossena, Monaco e Di Chiara; dall’altra, senza casacche, Belmonte, Volta e Manga, quest’ultimo per la prima volta in gruppo dopo l’infortunio al menisco che lo ha bloccato nei primi giorni della sua nuova avventura perugina. Difficile dire chi la spunterà visto che ci sono ancora tre allenamenti a disposizione, ma l’assetto tattico di Cittadella non sembra almeno al momento essere in discussione.
Anche a centrocampo le scelte da compiere non saranno meno importanti vista la già citata assenza di Dezi. Due le coppie centrali sperimentate: Ricci e Brighi con i potenziali titolari, Gnahore e Acampora con le riserve. Allo stato attuale è la prima ad avere maggiori chance di partire dall’inizio contro la compagine sannita.
Nemmeno in attacco tuttavia le opzioni non mancano: Nicastro, Di Carmine e Terrani potrebbero andare a comporre il trio d’attacco titolare a scapito di Guberti, Forte e Mustacchio. Giochi comunque tutt’altro che fatti, occorre prcisare: qualora Del Prete tornasse ad allenarsi nei prossimi giorni Bucchi potrebbe decidere di tornare a difendere a quattro. Vedremo quindi da domani mattina, quando i cancelli a stampa e tifosi saranno quasi certamente chiusi.