Perugia, come cambia il mercato
Quali riflessi avrà la vicenda che ha coinvolto Santopadre sul mercato del Grifo? È quanto in tanti si chiedono, e a ragione. Attualmente l’iscrizione della squadra è in bilico: c’è tempo fino al 30 giugno per presentare la fidejussione bancaria per poter partecipare al prossimo campiomato di B, senza dover incorrere in penalizzazioni che potrebbero risultare scomode. Tutti noi crediamo che le cose possano andare nel modo dovuto vista la proverbiale precisione mostrata in questi anni dal presidente e dai suoi collaboratori, ma è chiaro che questa situazione di incertezza potrebbe scoraggiare alcuni calciatori nell’accettare la destinazione perugina. Per Roberto Goretti non si prospetta certo un compito facile in questo senso, per due motivi: il primo riguarda Daniele Vantaggiato che, complice anche il mancato riscatto di Di Carmine da parte dell’Entella, potrebbe decidere di ripiegare verso la Salernitana, che gli avrebbe formulato un’offerta molto più vantaggiosa; il secondo è invece la situazione realtiva al potenziale vice Rosati, vale a dire il portiere della Maceratese Francesco Forte, 25 anni, per il quale la societa marchigiana spingerebbe per il rinnovo. Insomma, non esattamente il massimo come situazione. Santopadre, secondo alcune cronache locali, avrebbe ottenuto a seguito di alcune sue rimostranze da Banca Etruria la garanzia che lunedì la fudejussione da 800 mila euro sarà pronta, in caso contrario si passerà ad altri istituti di credito. Ribadiamo, siamo tutti portati a credere che la soluzione di questo intoppo, se così possiamo chiamarlo, avrà soluzione positiva, anche se il tempo in questo casi è il peggior nemico. E i tifosi non meriterebbero di certo un’altra onta, dopo i fallimenti del 2005 e 2010, per vicende che con il calcio non c’entrano proprio nulla.
