Perugia, domani la ripresa. Primo giorno di mercato alla finestra per Goretti e soci
In attesa della ripresa degli allenamenti, previsto per domani, quando il Perugia si ritroverà in mattinata all’Antistadio prima di partire per il ritiro di Milano Marittima, all’Ata Hotel Executive di Milano è scoccata l’ora del mercato di riparazione, ma quella di oggi, almeno fino a questo momento, è stata una giornata interlocutoria per Roberto Goretti e soci, che attendono di capire quando arriverà il momento giusto per intervenire. Sembrerebbe difficile che l’attaccante Guido Marilungo possa già aggregarsi domani alla comitiva biancorossa; il presidente Santopadre ha più volte ribadito in questo giorno che eventuali innesti sono graditi, ma purchè non vadano ad intaccare gli equilibri di spogliatoio faticosamente raggiunti in questi mesi. L’affare alla fine si farà, ma non in tempi brevissimi, in quanto il giocatore che deve necessariamente fargli posto in rosa, e cioè Davide Lanzafame, deve essere ceduto come da lui stesso richiesto e anche per questa operazione ci vuole tutto il tempo necessario in quanto lo stesso presidente, nella conferenza stampa di fine anno, ha detto con decisione che “non si fanno regali a nessuno e chi lo vuole dovrà pagare”, visto che l’ex Juve, Parma e Brescia è vincolato da un contratto con il Grifo fino al 2017. Squadre come Chievo, Latina, Empoli, Entella (ultima in ordine di tempo) e qualche club cinese ed ungherese dovranno mettersi l’animo in pace ed attendere. Oltre a quello di Marilungo gli unici due innesti dovrebbero essere quello di Guberti, che a giorni spera di ottenere la famigerata “grazia”, di un esterno di difesa che possa dare il cambio a Del Prete e di un centrale di riserva, per il quale è sempre in voga il nome di Camporese. In uscita il ghanese Salifu, fermo dalla seconda di campionato e che tornerà a Firenze. Su di lui ci sono Modena, suo ex club, e Chievo. A centrocampo si cercano della alternative che potrebbero essere Pazienza e Minala mentre infine, discorsoca parte meritano gli attaccanti: per il momento non ci sono margini perchè Ardemagni vada a Bari anche se qualcosa con l’Empoli potrebbe effettivamente muoversi visto che quest’ultima potrebbe anche essere l’ultima chance per giocare in A, mentre su Di Carmine continua a registrarsi l’interesse di mezza Lega Pro, con il Foggia che recentemente avrebbe chiesto informazioni su di lui per cercare di aumentare le probabilità di vincere il campionato e tornare in quella serie B che manca per i satanelli dal lontano 1997/98.