Perugia, Fabinho e Belmonte ancora out. Avanti con il 4-3-3
Il Perugia ha svolto questo pomeriggio una seduta a porte aperte, caratterizzato da una buona risposta di pubblico sul “greppo” del centrale dell’antistadio, favorita anche dal clima piuttosto mite per la stagione, visto che siamo al primo di dicembre. Volti piuttosto distesi all’arrivo in campo, ma ovviamente, nonostante il bel momento che sta attraversando la squadra, grande concentrazione ed intensità, con Pierpaolo Bisoli che come di consueto ha fermato più volte il gioco per impartire istruzioni e correggere gli errori commessi dai suoi giocatori. Come ha spesso ripetuto il tecnico biancorosso questo metodologia può piacere o non piacere, ma troppo ghiotta è l’occasione per ottenere la terza vittoria consecutiva per poter lasciare qualcosa al caso. Nemmeno oggi si sono visti Belmonte e Fabinho, che dovrebbero riaggregarsi alla comitiva biancorossa nella giornata di domani, mentre Salifu e Ardemagni hanno svolto lavoro differenziato. Rizzo è invece tornato ad allenarsi a pieno regime, salvo poi uscire anzitempo nel finale della partitella per motivi che Bisoli non ha saputo (o voluto) precisare. Stesso discorso per Filipe, schierato come regista nella squadra riserve, che ha dimostrato di poter essere un’alternativa di livello. Ma andiamo con ordine; l’allenatore emiliano ha schierato con le pettorine, secondo l’oramai consueto il 4-3-3, Rosati; Del Prete, Volta, Mancini, Spinazzola; Zebli, Taddei, Della Rocca; Zapata, Di Carmine, Parigini. Dall’altra parte invece il 4-3-1-2, con Zima in porta; Pettinelli, Rossi, Comotto, Alhassan dietro; Guberti, Joss, Rizzo a centrocampo; Lanzafame dietro Drole e Mirval. Dopo una ventina di minuti circa Bisoli ha mischiato le carte, con Drole al posto di Zapata in attacco e Rizzo al posto di Zebli a centrocampo. Infine Rossi ha sostituito Mancini al centro della difesa dei titolari. All’uscita della squadra come già detto squadra e staff tecnico hanno mantenuto lo stretto riserbo circa le condizioni degli acciaccati, ma come già sottolineato, ad eccezione di Salifu, tutti gli altri sono recuperabili per la sfida contro il pericolante Modena.