Perugia, Giunti: “Errori arbitrali? Non commento. Oggi era giusto difendere il vantaggio…”

Il Perugia, soffrendo il giusto, è riuscito a riscattare il ko di Palermo e a tornare in vetta alla classifica piegando il Frosinone, raggiungendolo. Il tecnico dei laziali Moreno Longo fa buon viso a cattivo gioco nonostante alcuni episodi non abbiano favorito la sua squadra: “Venire a Perugia, contro una delle squadre tra le più in forma del campionato, e tenere il campo in questo modo non penso potessimo chiedere di più. Il gol è stato preso per una palla persa in uscita. Nella ripresa li abbiamo costretti a giocare a palle lunghe e abbiamo creato diverse occasioni. C’è rammarico, forse con un po’ più di attenzione da parte della terna arbitrale (chiaro riferimento al fuorigioco di Dionisi e alla possibile espulsione di Zanon) poteva finire diversamente. Ma quel che mi soddisfa di più è aver impiegato tutta la rosa in queste tre partite, il gruppo è davanti a tutti”. Proprio sugli stessi episodi il tecnico ospite la pensa così: “Credo che dobbiamo tutti fare un passo indietro. L’arbitro, dopo essere stato massacrato da tv e giornali, non era secondo me nelle condizioni di arbitrare qui a Perugia. Le mie sono dichiarazioni costruttive: come sbagliano o giocatori e gli allenatori sbagliano anche loro. Cerchiamo di mettere in condizione i direttori di gara di svolgere il proprio mestiere al meglio”. Infine, un augurio speciale: “Frosinone e Perugia in A? Posso solo augurarmelo, anche se è prematuro il discorso”.

Gioia come sempre contenuta quella di Federico Giunti: “Diciamo che abbiamo affrontato la partita non nel modo migliore sul piano tecnico, anche perché questa partita lo richiedeva. È stato un incontro maschio ma corretto. Loro hanno schierato il massimo del loro potenziale offensivo, non prendere gol da attaccanti del genere è un grosso merito. A volte bisogna difendere a denti stretti il vantaggio seppur striminzito, oggi era giusto così. Peccato forse non aver dato continuità a quanto fatto nel primo tempo”. Il Perugia dove l’ha vinta questa sfida? “Abbiamo battagliato e vinto i duelli individuali. Il primo gol lo abbiamo fatto noi, poi abbiamo gestito come si doveva”. Ci sono stati dei momenti di sofferenza a centrocampo: “I tre davanti si muovevano bene, nel primo tempo dovevamo essere bravi a capire che Colombatto non poteva rimanere schiacciato a ridosso della linea difensiva. Avremmo dovuto indirizzare il gioco dove volevamo, quando non ci siamo riusciti abbiamo permesso loro di ripartire. Nella ripresa abbiamo sofferto le palle lunghe”. Ancora protagonista Buonaiuto: “È stato bravissimo in tutto, sono fortunato ad avere giocatori che non si risparmiano”. Buono anche il rientro di Terrani: “Ha recuperato bene. Speriamo ora di sistemarci e recuperare più giocatori possibili perchè ne abbiamo bisogno. Falco? Per sabato credo recuperi”. Prossima tappa Brescia: “Andiamo lì per dare continuità. Cercheremo di vincere ma quando non è possibile bisogna far di tutto per non perdere”. Sugli errori arbitrali il tecnico conclude: “Non voglio ribattere a nessuno, dico solo che a volte bisogna anche aver il coraggio di rimarcare quando la svista è a favore”.

Infine il difensore del Perugia Salvatore Monaco, autore ancora una volta di una prova di grande sostanza e temperamento: “È una grandissima vittoria perchè arrivata al termine di una gara combattutta fino slla fine. Con il grande spirito di gruppo ce l’abbiamo fatta”. Le difficoltà, come era prevedibile, non snono mancate: “Molte volte gettavano palla avanti, noi siamo stati bravi a leggere le situazioni aiutandoci l’un l’altro. Tutta la squadra ha dato il massimo”. Sembra il miglior Monaco quello di quest’anno? “Mi trovo benissimo con i compagni, c’è un gruppo fantastico”. L’obbiettivo? “Giocare partita dopo partita. Dando sempre il 100% le soddisfazioni arriveranno”. Può essere questa vittoria giudicata “da Frosinone”? “Certo, abbiamo lottato su ogni palla e questo è bellissimo”.

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