Perugia in viaggio verso Bari. Zebli corteggiatissimo…
Il Perugia è in viaggio per Bari. La distanza chilometrica piuttosto elevata ha suggerito alla società di anticipare di un giorno la partenza verso Puglia, avvenuta intorno alle ore 15, dopo aver pranzato. Prima ha avuto luogo l’ultimo allenamento settimanale a Pian di Massiano, iniziato poco prima delle 11. Erano assenti, oltre a Bianchi, in odore di rescissione contrattuale (è questione di ore se non di minuti), anche Nicastro e Di Carmine. Se per quest’ultimo si parla di un possibile reinserimento nella partita casalinga contro il Brescia del 4 febbraio, per l’attaccante siciliano potrebbe essere necessaria una settimana in più per poterlo rivedere in campo. Si è regolarmente allenato con i compagni Pierre Zebli, al centro di alcune voci di mercato che lo vorrebbero protagonista di una trattativa ben avviata con il Genk, squadra belga, pronta ad offrire ben 4 milioni di euro pur di assicurarselo (al suo posto arriverebbe il francese Eddy Gnahorè, classe 1993, attualmente in forza al Crotone); nessun problema nemmeno per Monaco e Dezi, saliti sul pullman coi compagni. La seduta è iniziata secondo i canoni tradizionali, cioè con un riscaldamento e con una partitella a ranghi misti che ha aperto diversi ballottaggi, vista l’abbondanza in alcuni reparti come difesa e centrocampo. Partiamo dalla prima. Sulla destra, nonostante la prova non esaltante contro il Cesena, verrà confermato Belmonte, mentre al centro giocheranno Volta, Monaco (sempre possibile una riconferma di Mancini) e Di Chiara a sinistra; a centrocampo come play è sempre favorito Ricci con Brighi e Dezi interni, con Zebli inizialmente in panchina. In attacco Mustacchio potrebbe fare il suo debutto dal 1′ da esterno insieme a Guberti con Forte punta centrale. Ecco quindi a grandi linee la formazione che Bucchi potrebbe opporre al Bari, squadra che ha investito molto nel mercato di gennaio e che cercherà di riscattare il ko di Cittadella. La posta in palio al San Nicola è altissima, dato che tra le due squadre ci sono soltanto due punti di differenza. Quasi uno spareggio, da affrontare al meglio delle proprie potenzialità tecniche, fisiche e psicologiche.