Perugia, la carica di Bucchi: “Vinciamo per rimanere nella storia”
L’attesa sta per finire. Ancora poco più di ventiquattr’ore e sarà finalmente Perugia – Ternana. Una partita che vedrà dei recuperi importanti, specie Stefano Guberti, che però partirà dalla panchina: “È convocato e farà parte della gara – ha così aperto la conferenza stampa il tecnico del Perugia Cristian Bucchi – Ha fatto di tutto per esserci e ho apprezzato molto il suo carattere e la voglia. Lo terremo fresco per gettarlo nella mischia a partita in corso”. Questo l’undici che scenderà in campo domani: Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte, Chiosa; Dezi, Zebli, Brighi; Di Nolfo, Bianchi, Di Carmine. “Non sono stati convocati Zapata, Buonaiuto, Drole, Imparato, Mancini, Joss e Alhassan”, ha detto Bucchi, il quale ha poi precisato che nella spedizione “ci sarà anche il primavera Traorè, classe 2000”. Le contingenze di questa settimana apriranno quindi spazio a giocatori fino a questo momento poco impiegati: “È un’occasione per questi ragazzi di tenersi pronti. Chiunque giochi deve sentirsi sempre titolare, altrimenri non può far parte di questo gruppo”. La difesa ha spesso cambiato uomini senza risentirne troppo: “Vuol dire che ho un pacchetto arretrato importante. Anche Di Chiara ci sarà utile, ma ha bisogno di minutaggio”. L’attacco sarà inedito quindi: “Di Carmine partirà a destra e Di Nolfo a sinistra”. Un derby che arriva al momento giusto: “Direi che arriva al momento perfetto. Sappiamo quanto valga una partita del genere per tutti noi. Da una parte abbiamo visto un inizio bellissimo per gioco ed identità raggiunta, dall’altro invece un avvio meno buono per alcuni risultati che ci hanno lasciato l’amaro in bocca; il derby di domani potrebbe essere l’occasione giusta per abbinare gioco e risultati”. L’approccio mentale non preoccupa di certo il mister dei grifoni, perchè “quel che è stato conta poco, la concentrazione la trovi da solo”. E ne servirà molta di concentrazione per arginare le folate offensive di Falletti, abile a muoversi tra le linee: “Conosciamo bene questo giocatore, ma non predisporrermo tattiche difensive particolari su di lui. Prenderemo sicuramente le giuste contromisure, ma non solo verso di lui, visto che loro hanno un reparto offensivo importante formato da Avenatti, Di Livio e Surraco”. Nonostante una vittoria che tarda ad arrivare la squadra sta bene mentalmente: “Credo di avere un gruppo feroce. Dobbiamo eliminare le pause specie nei momenti decisivi. Prima cresciamo prima milgioreremo sotto questo aspetto”. Proprio il gruppo domani sarà importante per vincere: “Per 90′ sarà fondamentale lo spirito di squadra e di sacrificio, a prescindere dai ruoli che un giocatore può occupare. Chi non ha tale predisposizione non fara parte di questa squadra”. Anche il mister tuttavia è sereno: “Vedo la squadra lavorare con tanta voglia tutti i giorni. Brescia è stato veramente un macigno duro da digerire, ma i ragazzi se lo sono scrollato di dosso. Da una parte c’è in me serenità nel vedere una squadra che ha voglia di fare bene, dall’altra molta carica per vincere e iniziare un percorso di punti importanti. Senza contare poi che chi vince verrà ricordato e spero possa essere così anche per questo gruppo di ragazzi”. Per Bucchi sarà il suo secondo derby umbro dopo quello con il Gubbio di tre stagioni fa: “Ne è passato tanto di tempo. È diverso oggi il mio modo di pensare e di allenare. Sono gli eventi che ti aiutano a crescere, bisogna essere bravi a orendere sia gli aspetti positivi che negativi senza mai perdere la strada giusta. Tuttavia non penso a quello che è stato ma a quello che sarà. Sono certo che faremo una partita grandissima e renderemo felici i nostri tifosi”.