Perugia, la marcia di avvicinamento a Cittadella non inizia bene: Terrani si fa male
Ritorno al lavoro per il Perugia, dopo i due giorni di riposo concessi da Giunti, giusto premio per il comvincente avvio di stagione. Contrariamente a quanto indicato nel programma l’allenamento di oggi pomeriggio si è svolto a porte chiuse, fatto che ha colto di sorpresa, oltre ai colleghi della stampa, anche molti sostenitori, pronti ad applaudire le gesta di Han e compagni. In seguito è però stato chiarito che le sedute visibili al pubblico saranno esclusivamente quelle del lunedì e martedì, a prescindere dal fatto che si tengano o meno.
È però stato possibile comunque dedurre una notizia non tanto positiva: Giovanni Terrani, uno degli uomini attualmente più in forma, rischia di non giocare lunedì a Cittadella. Durante il riscaldamento iniziale il trequartista ha accusato un risentimento muscolare ed è stato costretto ad abbandonare il campo. In rampa di lancio, per quel che potrebbe essere il suo debutto in biancorosso dal 1′, Filippo Falco, anche se gli esami strumentali devono ancora emettere il proprio verdetto.
Per il resto due erano gli assenti, vale a dire Belmonte, rimasto a riposo, e Frick, che solo ieri sera ha terminato di espletare gli impegni con la propria nazionale. Nel contempo Giunti ha potuto riabbracciare Cerri, di ritorno da una settimana non troppo fortunata con l’Under 21 azzurra (la critica lo ha giudicato il peggiore in campo sia contro la Spagna a Toledo che contro la Slovenia a Cittadella).
Ritmo non troppo sostenuto in questo primo allenamento settimanale: dopo il sopra citato riscaldamento il tecnico ha fatto svolgere prove di possesso e trasmissione di palla, richiamando a più riprese i giocatori a giocarla rasoterra, e una partitella sette contro sette alternata ad esercizi fisico atletici.
La giornata di domani sarà quella della doppia seduta, alle 10 e alle 12. Superfluo e scontato dire che saranno a porte chiuse.