Perugia, ora vietato abbassare la guardia. Si riprende domani in vista di Cagliari
La crisi sembra oramai scongiurata. Dopo le tre sconfitte consecutive che hanno fatto piombare il Perugia ad un passo dalla zona playout, i successi contro Latina e Ternana hanno un po’ sistemato le cose. Adesso i biancorossi sono a sette punti dagli spareggi retrocessione e a cinque dai playoff, ma quest’ultimo obbiettivo dalle parti di Pian di Massiano nessuno vuole più sentirlo nominare. La priorità è centrare prima possibile i 50 punti, ne mancano dieci e proprio in questa direzione si tornerà lavorare a partire da domani pomeriggio, quando è in programma la ripresa degli allenamenti a porte aperte. Ci si aspetta una bella affluenza per testimoniare il ritrovato entusiasmo seguito alla vittoria del derby, ma nello stesso tempo è ovvio che la mente deve essere rivolta al Cagliari, la vera corazzata della serie B, che sta attraversando un momento di difficoltà visto il solo punto guadagnato nelle ultime tre partite (l’ultimo strappato in extremis a Trapani), ma che difficilmente sbaglierà così tante partite di fila. Guai quindi a fidarsi e domani si ritornerà quindi ad allenarsi intensamente. Tre gli assenti sicuri al Sant’Elia: gli squalificato Molina ed Ardemagni e l’infortunato Spinazzola, per il quale bisognerà attendere almeno due settimane per rivederlo in campo. In forte dubbio anche l’altro terzino, capitan Del Prete, uscito prima dell’intervallo e per il quale si teme uno stiramento. Domani se ne saprà di più, visto che lo staff medico emetterà un bollettino medico nel corso della giornata. Affinché Bisoli possa schierare una formazione che possa tener testa ai sardi si dovrà sperare nel recupero di Bianchi, già da oggi al lavoro con il fisioterapista, e nella piena efficienza fisica di Guberti, positivo nello scampolo di partita disputato. L’ex romanista potrebbe essere un’importante arma da giocare nel 4-3-3 che il tecnico continua e continuerà ad avere in mente da qui al termine della stagione.