Perugia, ottimismo per Ardemagni. Fabinho out due settimane
Ardemagni forse, Fabinho no. Si può così riassumere la situazione degli acciaccati in casa Perugia a tre giorni dal match con in Crotone, in cui i biancorossi dovranno riscattare la sconfitta di Pescara. Ma andiamo con ordine. Il numero 9, che lunedì scorso era stato costretto ad abbandonare anzitempo l’allenamento, ha effettuato la risonanza magnetica che, almeno a giudicare dallo stato d’animo dell’attaccante che ha salutato i presenti con il pollice alzato, avrebbe dato esito negativo. Nessuna lesione quindi e conseguente cauto ottimismo; starà ora a Bisoli decidere se rischiarlo o meno visto e considerato che martedì prossimo i Grifoni saliranno a La Spezia per il turno infrasettimanale. Discorso diverso per Fabinho, che ieri ha svolto allenamento in palestra e che dovrà fermarsi per circa due settimane per un problema ad un ginocchio che già da tempo ne condiziona rendimento e preparazione. Il brasiliano questa settimana non si è mai allenato sul campo proprio per concentrarsi sul recupero e sarà costretto a saltare, oltre al Crotone, anche Spezia e Cesena. Un problema non da poco che costringerà il tecnico a pensare a delle soluzioni alternative
PROSEGUONO LE PROVE CONTRO LA PRIMAVERA – Si è disputata questo pomeriggio a porte chiuse un’amichevole contro la squadra Primavera. Bisoli ha confermato di voler schierare il 4-2-3-1 mettendo in soffitta almeno per il momento il 3-5-2 dell’Adriatico. Nel ruolo di prima punta è stato schierato Di Carmine mentre alle sue spalle Parigini, in crescita sul piano atletico. Va quindi prefigurandosi l’undici che scenderà in campo sabato: Rosati in porta; Del Prete, Volta, Belmonte (al debutto da titolare) e Rossi in difesa; Rizzo e Salifu mediano davanti ad essa; Spinazzola, Parigini e Lanzafame dietro Di Carmine se Ardemagni non ce la farà. Si andrà avanti fino a venerdì compreso con allenamenti pomeridiani a porte chiuse a partire dalle 15. Occasioni in cui i dubbi verranno definitivamente sciolti