Perugia, per Bucchi i sette giorni più lunghi
Dopo il brusco risveglio dal sogno di centrare la promozione in serie A l’interrogativo ricorrente che anima i tifosi del Perugia è il seguente: Cristian Bucchi resta o va via? Il tecnico nel dopo partita ha glissato, come è normale che fosse, sull’argomento, ma è chiaro che non mancano gli estimatori: da escludere il Cagliari, che molto probabilmente proseguirà con Rastelli, restano in piedi l’ipotesi Sassuolo, che saluterà Di Francesco, destinazione Roma, e soprattutto Bari. Secondo il Corriere dello Sport Sogliano, suo ex compagno proprio nel Perugia, lo preferirebbe a De Zerbi, reo di tergiversare troppo. Tra oggi e domani, secondo il quotidiano romano, potrebbe esserci l’incontro decisivo.
Santopadre e Goretti, nella costruzione della squadra futura, considerano Bucchi l’elemento cardine da cui ripartire, onde evitare di dover ricominciare tutto da zero. E’ chiaro però che lo stato maggiore non avrebbe intenzione di attendere all’infinito, concedendo al tecnico una settimana per far conoscere la propria scelta, che verrà poi comunicata tramite l’avvocato Antonio De Rensis. Il tutto ovviamente sarà subordinato ad un eventuale accordo con il Sassuolo.
La palla quindi passa alla dirigenza, che però potrebbe non riuscire a trattenere il proprio allenatore anche in caso di campagna acquisti importante. La situazione attualmente è in stallo: sarà presumibilmente il presidente a chiarirla in una conferenza stampa che potrebbe essere convocata già nel corso di questa settimana.