Perugia, presentata la campagna abbonamenti: lo start il 7 luglio
Una stagione nuova, definita come anno zero dal presidente Massimiliano Santopadre (oggi assente, come aveva già del resto preannunciato), non può che avere uno slogan tutto nuovo. È intitolata “Sei parte di me” la campagna abbonamenti 2018/19 presentata stamani presso la sala stampa dello stadio Curi alla presenza del direttore sportivo Marcello Pizzimenti, del direttore generale Mauro Lucarini e del direttore del marketing Marco Santoboni, come a voler racchiudere un senso di appartenenza reciproco. Proprio quest’ultimo ha voluto introdurre l’argomento: “Più che uno slogan direi che sei parte di me è un titolo e abbiamo pensato che potesse essere quello più adatto. In questo caso il tifoso è parte del Grifo e viceversa”.
LE DATE – Sarà possibile sottoscrivere le nuove tessere a partire dal 7 luglio, giorno in cui cade il secondo anniversario di inaugurazione del Museo. Fino al 28 sarà possibile esercitare il diritto di prelazione per confermare il posto allo stadio. A partire dal 30 luglio aprirà la vendita libera. Il modulo sarà scaricabile dal sito, dove ci sarà anche un codice etico e di gradimento.
PREZZI – Anche i costi dell’abbonamento saranno visibili sul portale della società. Per quanto riguarda la prelazione rimarranno invariati, mentre anche per la vendita libera saranno molto contenuti e convenienti. Si andrà verso un cospicuo risparmio sui prezzi dei biglietti (anch’essi uguali allo scorso anno) per l’intero campionato.
LA NOVITÀ PIÙ IMPORTANTE – La campagna abbonamenti comprenderà anche un’iniziativa del tutto nuova. Trattasi della formula “Porta un Grifone”, che prevede che un vecchio abbonato può portarne uno nuovo ed insieme possono abbonarsi beneficiando di uno sconto del 15%. La,promozione sarà valida solo nella fase di prelazione e l’unico settore escluso è quello della tribuna vip.
RIDUZIONI – Tre le categorie che potranno usufruirne. La prima è gli over 65 e le donne; la seconda è il pacchetto family, che prevede la presenza di padre, madre e figlio under 14 che pagherà soltanto 10 euro e che sarà valida per tutti i settori dello stadio; la terza i donatori AVIS e gli studenti universitari.
ALTRE CARATTERISTICHE – Menzione importante merita anche la Grifo Card, che potrebbe essere necessaria in alcune partite nonostante la Tessera del Tifoso sia oramai in disuso. Essa sarà una fidelity card a tutti gli effetti e sarà consigliabile sottoscriverla per le motivazioni sopra esposte. Per abbonarsi e per tutte le informazioni da varia natura bisognerà rivolgersi alla biglietteria dello stadio mentre per i residenti fuori regione la richiesta di prelazione potrà essere effettuata via email. Sarà infine possibile rateizzare i costi tramite la Banca Popolare di Orvieto.
L’obbiettivo è chiaro, come spiega Mauro Lucarini: “Vogliamo migliorarci. Il progetto mette al centro le famiglie. Sappiamo che dipende da noi e siamo più carichi rispetto al passato. Il presidente ha detto che è l’anno zero e questo per noi è molto importante”.
La parola passa a Marcello Pizzimenti: “Quest’anno ci è stato utile per la crescita. Tutti noi abbiamo dovuto patire certe situazioni. Nostro obbiettivo e mostrare cuore, rispetto e passione”. I ritorno di Moscati e Pagliari, quest’ultimo nominato tecnico della Primavera, possono spiegarsi in questo senso: “Marco è migliorato molto da quando è andato via e incarna questo spirito. Pagliari lo conosciamo bene e ci abbiamo parlato diverse volte. Si è stufato di allenare i grandi e vuole far crescere i giovani. Aveva espresso il desiderio di far parte di questa famiglia e credo che sarà un fiore all’occhiello averlo in Primavera”. Da sottolineare che Pagliari aveva rifiutato per amore del Grifo il posto da vice allenatore nella Ternana di De Canio. Immancabile il riferimento al mercato: “Speriamo prima dell’inizio del raduno di inserire tre o quattro unità. Non sarà facile perché le regole sono cambiate e dunque ci stiamo aprendo all’estero per essere concorrenziali. Se ci riusciamo faremo un buon lavoro. Nomi? Moscati è in dirittura di arrivo mentre con De Wjis c’è stato qualche intoppo”.